VIAGGIO A CINECITTA’

 

Oltre 120 titoli di film che sono stati realizzati tra il 1937 e gli inizi degli anni ‘90, otto sale dedicate ai periodi storici fondamentali del cinema italiano e internazionale a Cinecittà: sto parlando di GIRANDO A CINECITTA’, la nuova mostra che dal 24 di gennaio ospitata negli storici studi di Cinecittà ,racconta 70 anni di storia del cinema attraverso i generi più importanti e significativi che hanno lasciato un segno nella memoria collettiva: i grandi film delle origini, il periodo della Seconda Guerra Mondiale seguito successivamente dal Neorealismo, l’arrivo delle grandi produzioni americane degli anni ‘50 e il fenomeno del divismo. Dalla Hollywood sul Tevere, avvolti dalle immagini, fotografie e costumi dell’epoca si arriva al periodo dei film sulla Roma antica, quando a Cinecittà si giravano film del calibro di Quo Vadis?, Cleopatra, Ben Hur, ma anche quei tanti kolossal italiani dedicati alle fatiche di Ercole e alle imprese di Maciste.
Attraverso le scenografie che arricchiscono e caratterizzano ciascun ambiente, si arriva al periodo della commedia italiana: in una scenografia in stile I soliti Ignoti, ci si tuffa in uno dei periodi più ricchi del cinema italiano che ha visto fiorire i nomi di tanti famosi interpreti quali Aldo Fabrizi, Totò, Alberto Sordi, Walter Chiari, e le straordinarie Sophia Loren, Gina Lollobrigida, Silvana Mangano, Silvana Pampanini, Sylva Koscina, Marisa Allasio. Attori ed attrici che, insieme a tanti altri di quel periodo, hanno reso celebre il cinema italiano in tutto il mondo. La mostra presenta una selezione di costumi originali indossati da Liz Taylor e Richard Burton nei film Cleopatra e La Bisbetica Domata, da Peter Ustinov in Quo Vadis?, da Alida Valli e Farley Granger in Senso di Luchino Visconti, da Clint Eastwood in Per un Pugno di Dollari, da Totò in L’Oro di Napoli. Non manca neanche l’occasione per fare un omaggio a Pier Paolo Pasolini, con i costumi disegnati da Danilo Donati per Storie Scellerate diretto da Sergio Citti.
Il nuovo percorso prosegue con una sezione dedicata ai film di genere che hanno caratterizzato la produzione italiana negli anni ’70 e ’80, quando i film spaziavano dai polizieschi alla commedia sexy, fino alle pellicole di respiro internazionale come L’Ultimo Imperatore di Bernardo Bertolucci
Altra sezione della mostra è dedicata agli Spaghetti Western, dagli anni ’60 fino al Quentin Tarantino di Django Unchained che mette in luce un periodo produttivo ed un genere tutto italiano che ha influenzato persino il modo di fare western negli Stati Uniti.
Il viaggio in settant’anni di storia del cinema si conclude con un grande omaggio al maestro Sergio Leone, in una sala di proiezione circondata dalle scenografie ispirate al film C’era un Volta in America.
Prodotta da Giuseppe Basso per Cinecittà Studios, Girando a Cinecittà è stata realizzata grazie al contributo di Istituto Luce Cinecittà – Archivio Luce, RAI Teche, Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale e tanti altri prestatori italiani ed internazionali. La mostra è curata da Alida Cappellini e Giovanni Licheri, autori delle scenografie e degli allestimenti. La sezione dei filmati è a cura di Italo Moscati mentre i costumi sono di Nicoletta Ercole.
Girando a Cinecittà è una mostra permanente che completa l’offerta culturale e di approfondimento sulla storia degli Studios più famosi al mondo
e si affianca alle altre due mostre preesistenti: Perché Cinecittà-1935- 1945 inaugurato a dicembre 2013 e dedicato alle ragioni storiche della nascita degli Studios e Backstage-Un Percorso Didattico Per Cinecittà, inaugurato nel 2012 e dedicato alle fasi di realizzazione di un film, sezione che, nel corso del 2015, si trasformerà in un percorso interattivo e digitale.

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