UNO SPIACEVOLE MA UTILE EQUIVOCO

 

Quando dall’esterno si scorgono uno o più gradini, all’ingresso di un qualsiasi esercizio commerciale, una persona che si muove per mezzo di una sedia a rotelle deduce a tutta prima che quel luogo è per lui inaccessibile, e quasi sempre non ha torto. Però, fortunatamente, esistono delle eccezioni alla regola. Le due più comuni sono: o l’esercizio ha un ingresso secondario accessibile, o (l’altra) l’esercente si è dotato di una pedana mobile.

Una segnaletica appropriata esposta in modo visibile in prossimità dell’apparentemente invalicabile barriera architettonica può sicuramente servire per sapersi meglio orientare. In questo modo si evitano anche spiacevoli malintesi, come quello occorsomi ieri sera quando, invitato ad un aperitivo di beneficenza dal gruppo FB FOR FOOD, ho dovuto rifiutare puntualizzando che il locale fosse per me inaccessibile. Poi, contattato dal proprietario, ho scoperto che l’esercizio permetteva l’accesso alle persone disabili per mezzo di una rampa che viene posizionata all’occorrenza.

Domani sera consegnerò al proprietario di TERRAMATTA il cartellino MoVIS che avvisa della possibilità e della modalità d’accesso, intanto però ne approfitto per invitare tutti i nostri associati all’aperitivo di beneficenza organizzato dal gruppo FB FOR FOOD per sabato 21 febbraio a partire dalle ore 18.00.              

 

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