SINDACO ABBATE IN UN ANNO

30 Dic 2014 14:35

Un lungo percorso, quello dell’anno, per indicare le cose fatte, quelle che sono state programmate, con un orizzonte amministrativo che sottolinea appuntamenti e nuove progettualità.

Il Sindaco Ignazio Abbate ha illustrato, stamani, dopo averlo fatto con due precedenti conferenze stampa, le direttrici portanti della sua azione amministrativa ad un anno e mezzo dal suo mandato.

La famiglia quella con ISEE a basso reddito al centro di ogni cura e attenzione: contributo ordinari di 250 euro e quelli di fine anno con un voucher di 100 cento euro e poi ancora stop agli sfratti dello Iacp grazie ad un protocollo siglato tra i due enti locali e a quelli privati con un sussidio di mille euro per evitare l’azione legale. Pagamento delle bollette Enel per quelli che non sono in condizione di pagare.

Dimezzati poi i ticket dei servizi essenziali agli anziani. Sul piano delle opere pubbliche, il 7 gennaio si conoscerà la società aggiudicataria dei lavori della rotatoria della Dente – Crocicchia mentre all’ufficio urbanistica sono state rilasciate concessioni, quelle del Viale della Costituzione, che saranno utili per completare le costruzioni del polo commerciale.

Il prossimo anno sarà rimodulato il tratto che va dalla rotatoria della Via Sacro Cuore sino a quello della Modica – mare. In programma l’appalto per le rampe della Caitina.

Il primo cittadino rivendica la cura dell’ambiente con le manutenzioni del verde pubblico, delle strade e delle tratte extraurbane. Sull’Ambiente il fiore all’occhiello l’approvazione del piano ambito dei rifiuti (Aro Modica) che andrà presto in consiglio per l’approvazione e quindi si potrà indire la gara.

Sul piano economico finanziario la situazione è decisamente migliorata. Tra entrate ed uscite del 2014 c’è un attivo, che risulterà dal consuntivo, di cinque milioni di euro.

Rispettato il Patto di stabilità considerato che la Regione siciliana ha emesso mandato per un milione e trecento mila euro che ha rimesso i conti  in ordine.

Sottolinea gli introiti in più della Tari. Sono il frutto di una verifica della eluzione e della evasione fiscale recuperata pari per un milioni di euro. Si è passati da una superficie accertata di due milioni e seicento mila metri quadrati a tre milioni di metri quadri. Questo, secondo il sindaco, determinerà una di munizione dell’aliquota Tari considerato l’allargamento della base imponibile.

Sulle anticipazioni di cassa non vede allarmismi. La legge consente un’ allargamento della richiesta considerato che la logica che la sotto intende sono i ritardi, notevoli e gravosi, dei trasferimenti di Stato e Regione. Malgrado tutto quest’anno l’ente ha pagato minori interessi passivi rispetto al passato, quasi tre milioni in meno rispetto a quello che è stato preso.

Per quanto attiene l’ordine pubblico sarà necessario rendere operativa un accordo con gli istituti di vigilanza per concretizzare la ronda notturna nei quartieri a rischio. Si partirà dal quartiere San Paolo in pieno centro storico a Modica per continuare a frigintini e Marina di Modica.

Sul piano pluriennale economico finanziario si avrà una risposta tra il 20 e il 28 gennaio.

 La notizia è di prima mano considerato che il sindaco l’ha appresa a Roma nel corso di un incontro con alcuni responsabili della commissione ministeriale.

“Si è cambiato registro al Comune di Modica, commenta il sindaco, nel senso che abbiamo recuperato ottimismo e grande passione nell’affrontare i problemi. La controprova ci viene dalla larga partecipazione delle imprese nelle gare d’appalto che indiciamo svolte con il massimo della serietà, della trasparenza e dell’onesta. Questo perché abbiamo onorato gli impegni assunti non solo con le imprese ma con i dipendenti comunali, garantendo cospicue anticipazioni a società dei servizi, alle cooperative e all’impresa che gestisce il servizio NU.

La città è cambiata e la miglioreremo ancora continuando nella direzione amministrativa intrapresa”.

Alla fine della conferenza stampa, rituale brindisi augurale e scambio di auguri con i rappresentanti della stampa.

All’incontro con i giornalisti hanno presenziato il vice sindaco, Giorgio Linguanti, l’assessore ai servizi sociali, Rita Flioridia, i consiglieri Armenia e Falco, il responsabile del marketing del sindaco, Daniele Cilia e per il suo gabinetto, Giovanni Cannizzato.