SCONTRO SUL VERDE AGRICOLO

Nonostante la richiesta di approfondimento delle Commissioni, il Consiglio comunale, alla presenza del Sindaco che ne ha perorato pubblicamente l’approvazione, ignorando gli appelli preoccupati delle due Commissioni, ha fatto votare in cinque minuti dalla sua abborracciata e raccogliticcia maggioranza, la proposta di Variante al Prg in verde agricolo.

Quei terreni, marginali e incolti, dal valore di poche decine di migliaia di euro, che hanno una storia particolare che illustreremo in seguito,  e avrebbero dovuto essere sanzionati dal Pubblico ufficiale e dal Sindaco, per lottizzazione abusiva, invece ora , se dovess eandare avanti l’insano provvedimento del Consiglio comunale che ha votato  favorevolmente coi 13 Consiglieri della sua maggioranza, riuniti per la circostanza, possono addirittura essere messi in vendita per milioni di euro.

Nicosia e i Consiglieri che lo hanno sostenuto, votando la sua proposta e quella dell’amministrazione, lo hanno fatto in violazione di procedure di legge e delle vigenti disposizioni del Prg.

A nulla sono valse le nostre preoccupate osservazioni e proteste.

Anzi, come Consiglieri comunali di Opposizione abbiamo dovuto sostenere  la pressione di strani personaggi che, in pubblico e in privato, esternavano la neccessità di approvare la proposta per non perdere l’occasione della spesa di alcuni milioni di euro provenienti da…petrodollari…( ci dicevano ). Questi signori  hanno distribuito anche un pesante e inquietante volantino, non firmato vedi caso, nell’Aula consiliare, dove vengono fatte pesanti affermazioni sulla responsabilità che si sarebbe assunto chiunque avesse avuto l’ardire di NON VOTARE quella proposta, sulla quale già il Dirigente ( motu proprio ?)  e l’Amministrazione comunale ( non si sa se prima, durante o dopo l’istruttoria del Dirigente ) avevano insieme  assentito.

Si scrive nel volantino che se la proposta non fosse stata approvata, loro si sarebbero rivolti alla piazza di… Agrigento, dove sarebbe stata sicuramente approvata ! Un bel giro insomma di personaggi inquietanti, a dire poco. Capiamo ora il significato di queste affermazioni.

Ora che la cosa è scoppiata ad Agrigento, in concorrenza con Vittoria in questo caso, sarebbe utile che Nicosia  spiegasse meglio l’accaduto….Non solo a noi, suppongo…

Si dà il caso che la procedura seguita sia stata assolutamente illegittima e prevaricante e che attorno al voto dei Consiglieri siano state esercitate pressioni indebite, dirette a fare approvare quello che non poteva essere approvato, sotto ogni profilo.

Non si capisce come e perché non  sia stata effettuata la denuncia per  lottizzazione abusiva e perché la proposta, che consiste in una riga e mezza di richiesta, non sia stata respinta dal Dirigente e dall’Amministrazione,  per evidente incompatibilità con le Previsioni del Prg.

 

Ora chiediamo che la vicenda agrigentina consideri anche questa appendice vittoriese e siano valutati anche i termini del condizionamento esterno del Consiglio comunale e della stessa Amministrazione comunale. L’Opposizione ha retto al pressing. Cosi’ non sembrano né l’Amministrazione né la sua maggioranza. Per nulla dire del Dirigente dell’Urbanistica che sta ancora lì a tramestare…

 

Il fattaccio è accaduto. Il Prg , che da 10 anni giace nei cassetti di questa amministrazione comunale  spregiudicata come poche altre in Sicilia,   che  evoca  la legalità mentre pratica l’abuso, deve ritirare l’atto e dimettersi. Così come deve andare via l’altrettanto spregiudicato Dirigente all’Urbanistica che ne ha fatto di cotte e di crude e non puo’ più rimanere un giorno di più in quel posto di responsabilità.

 

Francesco Aiello

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