RECUPERARE IL PAGAMENTO DEI TRIBUTI INEVASI CON UNA MAXI RATEIZZAZIONE

28 Feb 2015 18:31

Misure straordinarie per la riscossione delle entrate tributarie ed extratributarie al comune di Modica.

La giunta municipale, nella seduta di ieri, ha approvato due atti deliberativi: la prima riguarda la gestione di una maxi rateizzazione per i contribuenti che non hanno pagato i tributi, (Tarsu/Tari/Tares e ICI), secondo specifiche condizioni; l’altra riguarda il cosiddetto “cumulo giuridico” ovvero l’applicazione di una unica sanzione rispetto a quella sinora in uso ovvero il 100% della sanzione applicata ogni anno di mancata autodenuncia del bene effettivamente goduto.

I due argomenti sono stati oggetto di una conferenza stampa, tenutasi stamani a Palazzo San Domenico, presenti il sindaco,  il suo vice,  Giorgio Linguanti,  l’assessore ai Tributi, Enzo Giannone nonché gli assessori Rita Floridia, Pietro Lorefice, Giorgio Belluardo,.

E’ stato l’assessore Giannone ad illustrare i contenuti delle due deliberazioni che costituiscono un’innovazione nel rapporto ente-utente nel senso che il comune,  prima che una società privata inizi a gestire il sistema coattivo del pagamento dei tributi,  ha voluto concedere una possibilità di rateizzazione al contribuente secondo le proprie necessità e possibilità.

Si può consentire la rateizzazione del debito superiore a 200 euro. L’importo non può essere inferiore a cento euro su base mensile. Fanno eccezione, importo mensile di euro 50, chi ha un reddito ISEE pari o inferiore ad € 10mila l’anno; il nucleo familiare è composto da più di 4 persone e ha un reddito ISEE pari o inferiore a € 15mila l’anno; se nel nucleo familiare è presente una persona diversamente abile a cui necessita assistenza continua da comprovare con certificazione rilasciata dall’ASP locale.

Per i debiti sotto i 50mila euro ha richiesta non necessita di alcuna documentazione. In questo caso si può accedere automaticamente al piano ordinario per pagare il debito fino ad un massimo di 72 rate mensili; per i debiti sopra i 5omila euro è necessario presentare alcuni documenti che attestino lo stato di difficoltà economica la situazione della famiglia. Per tali debiti è previsto un piano di rate che può prevedere un numero massimo di rate pari a 72 o pari a 120.

Sulla rateizzazione viene applicato un tasso di interesse pari allo 0,50% a partire dal 1° gennaio 2015.

La presentazione della richiesta di rateizzazione, formulata su apposita modulistica, dovrà essere presentata al comune nel periodo 15 marzo- 15 maggio 2015; la documentazione potrà essere presentata ad uno sportello che sarà attivato nel piano basso di palazzo San Domenico, o tramite e-mail, pec.

Il contribuente nel caso di mancato pagamento nell’anno di un numero di rate ad 1/10, delle rate complessive fermo restando il numero massimo di 8 rate (anche non consecutive), decadrà automaticamente dal beneficio di rateizzazione e l’intero importo inevaso affidato ad una società di riscossione che potrà immediatamente ed automaticamente riscuoterlo in un’unica soluzione.

Al contribuente che ha presentato l’istanza, prima dell’emissione della rateizzazione, sarà notificato al richiedente un provvedimento ricognitivo del debito da porre ad ammortamento.

Finché si è in regola con i pagamenti, il comune di Modica non attiverà nessuna procedura cautelare o esecutiva tipo fermo o ipoteca.

“Dopo diciannove mesi di amministrazione, commenta il sindaco, siamo oggi a fare il punto della situazione sulla capacità dell’ente di introitare le somme da parte dei contribuenti per le entrate sia tributarie che extratributarie. Dopo avere snidato una bella sacca di evasione fiscale ampliando la platea degli utenti e prima di calare la mannaia con le azioni coercitive per quanti non onorino il pagamento delle tasse, abbiamo voluto adottare un piano di rateizzazione da 72 a 120 mesi secondo l’ammontare del debito, delle situazioni economiche esistenti e lo stato di necessità.

Abbiano tenuto conto della difficoltà di persone e imprese in questo momento non certo facile dal punto di vista economico. Sull’applicazione del cumulo giuridico abbiamo assunto una posizione in linea con la legge e la giurisprudenza trovando, riteniamo, una soluzione equitativa e ci affranca a da ricorsi di ogni genere”.

All’incontro con la stampa erano presenti il vice presidente del consiglio comunale, Michele Polino, i consiglieri, Piero Covato, Luigi Giarratana, Lorenzo Giannone.