Secondo l’ultima ricerca del Censis (Centro Studi Investimenti Sociali), realizzata in collaborazione con Fondazione Generali, il 40% dei lavoratori dipendenti di età compresa tra i 25 e i 34 anni ha una retribuzione netta media mensile fino a € 1.000, di questi, il 65% avrà una pensione al di sotto dell’attuale stipendio percepito, pur con avanzamenti di carriera medi assimilabili a quelli delle generazioni che li hanno preceduti. L’allarme del Censis riguarda i più ‘fortunati’, cioè i 3,4 milioni di giovani oggi ben inseriti nel mercato del lavoro, con contratti standard. Da non dimenticare  che ci sono 890.000 giovani, 25-34enni,  autonomi o con contratti di collaborazione e quasi 2,3 milioni di Neet, che non studiano né lavorano, per cui la situazione è veramente allarmante, infatti, se non ci sarà una svolta radicale, i giovani precari di oggi saranno gli anziani poveri di domani.

Ieri sera, presso il salone parrocchiale di San Luca a Modica, i ragazzi del gruppo “Occupiamoci di …”, grazie ai “Tavoli di lavoro”, hanno dato una mano ai diversi partecipanti intervenuti, nonostante la copiosa pioggia, a compilare il proprio curriculum e la lettera di presentazione, a come redigere un Business plan, ma soprattutto a dare dei consigli sul come ricercare un lavoro e affrontare un colloquio, spesso da molti improvvisato.

L’incontro, inoltre, ha dato modo di consultare le ultime offerte di lavoro del territorio provinciale e di invogliare i disoccupati a contattare le aziende per un colloquio conoscitivo.

Al termine dell’incontro il formatore Filippo Corvo, che segue i ragazzi del gruppo “Occupiamoci di…”, ha dato appuntamento ai partecipanti a mercoledì 25 febbraio, dalle ore 16 alle ore 18, presso il salone parrocchiale di S. Luca a Modica per i “Tavoli di lavoro”.