MONS. ANTONIO STAGLIANÒ INAUGURA LA MOSTRA DEI PRESEPI DI ISPICA.

 Una atmosfera magica ed incantata che solo la bellezza suggestiva dei presepi riesce a creare. E’ quella che si respira in questi giorni ad Ispica presso “il mercato” di C.so Umberto I in pieno centro storico e proprio dirimpetto  a palazzo Bruno di Belmonte che ospita il Comune. L’inaugurazione della mostra è avvenuta ieri sera alle 17.00 alla presenza tra gli altri di S.E. il vescovo della Diocesi di Noto, Antonio Staglianò che ha impartito la benedizione,   di Salvo  Latino de “Il Mercato” che ha creduto fortemente in questa iniziativa, ospitandola, di Angelo  Rosa della promo Eventi e  del Presidente dell’Ass. Gruppo Liberi Artisti di Acireale, Antonio Leonardi,  grazie alla quale preziosa collaborazione  è stato  possibile creare questo importante evento per la città di Ispica.  Il tutto accompagnato da un gruppo di  giovani  musicisti  che da Babbo Natale con le loro note hanno contribuito alla magia del contesto.  Variegati e di grande interesse i presepi  in esposizione  Possiamo ricordare a tal proposito il  presepe genevose realizzato  con pastori in legno  il presepe pugliese che utilizza la carta pesta per realizzare il prodotto finito, il presepe siciliano realizzato con l’aggiunta di prodotti tipici siciliani come rami d’arancio e mandarini  e sul quale si utilizzano diversi materiali come coralllo, madreperla ed alabastro,  tutti prodotti tipici siciliani.  Entusiasta Mons. Staglianò il quale ha evidenziato la bellezza  dell’opera artistica dei presepi di Acireale, la fantasia ed il sentimento di trascendenza che essi determinano. L’alto prelato ha tuttavia raccomandato di non fermarsi solo all’indispensabile ed inevitabile apprezzamento estetico ma giungere attraverso la bellezza dell’opera alla bellezza della verità che rimane sempre la stessa: Il verbo di Dio fatto carne e venuto in mezzo agli uomini in condizioni estrema povertà per suscitare la bellezza del sentimento fatto di condivisione e di aiuto verso i più deboli e gli altri.  Visibilmente emozionato ed orgoglioso per  il tono ed il contenuto  delle parole di Sua Eccellenza Mons. Staglianò e per la particolarità dell’iniziativa è stato Salvo Latino de “ Il mercato”. L’evento  sulla mostra dei presepi è per Salvo l’emblema del certosino lavoro di rete tra importanti e lungimiranti  imprenditori locali, associazioni culturali e realtà terrioriali fortemente convinti, al pari di Salvo Latino, che solo attraverso la sinergia tra forze sane ed operative del territorio è possibile creare quel sistema che rappresenti il volano per lo sviluppo economico, sociale produttivo e turistico di tutta l’area iblea. Il presidente dell’associazione “gruppo liberi artisti” di Acireale dal canto suo si dice soddisfatto per il gemellaggio con di quest’anno con Ispica. I presepi di Acireale, città nota non soltanto per il suo carnevale ma anche per la tradizione dei presepi, rappresentano da quasi quindi anni una importante attrattiva per turisti e visitatori  ed inoltre rappresentano, con il loro fascino e suggestione, il modo attivo, ha sottolineato Leonardi, per mantenere sempre viva una tradizione che soprattutto tra le nuove generazioni, rischia di scomparire. La mostra dei presepi sarà liberamente visitabile per tutto il periodo natalizio.

 

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