L’OMICIDIO IN PIENO CENTRO A VITTORIA

16 Dic 2014 08:58

          Si è svolta nei Saloni di Rappresentanza del Palazzo del Governo, la cerimonia di consegna dei diplomi delle onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” conferite dal Presidente della Repubblica il 2 giugno scorso a otto cittadini di questa provincia che si sono distinti per il loro impegno professionale e sociale e che, con la loro condotta di vita, si sono resi particolarmente benemeriti nei confronti della Repubblica.

           Il Prefetto Annunziato Vardè, insieme ad alcuni Sindaci ed amministratori dei Comuni di residenza degli insigniti ed ai Vertici delle Forze di Polizia territoriali, alla presenza dei familiari degli stessi insigniti, ha consegnato le distinzioni onorifiche  di Ufficiale e di Cavaliere riportate  nell’unito elenco corredato di brevi cenni biografici.

             Nella circostanza, il Prefetto ha ricordato il significativo valore che rivestono tali benemerenze, quali riconoscimento  dell’operato di persone con elevate qualità non solo professionali ma anche morali, che si sono fatte apprezzare per l’attività nelle istituzioni, per il rispetto delle regole e per l’impegno nel sociale, sottolineando come le Onorificenze costituiscano l’emblema  dell’impegno lavorativo,  della solidarietà  e del contributo che può essere dato all’etica ed allo sviluppo sociale ed economico della nostra Società.

                Il Prefetto, inoltre, nell’esprimere nei confronti degli insigniti vivo apprezzamento per il meritato riconoscimento, ha evidenziato come la loro operosità  sia motivo di orgoglio per la provincia di Ragusa e di esempio – .attuale e futuro – per dedizione, correttezza, trasparenza e solidarietà;  e ciò soprattutto  nel difficile momento storico che stiamo vivendo, caratterizzato da situazioni di fragilità sociale in tutti gli ambiti della società civile.

ONORIFICENZE AL MERITO DELLA REPUBBLICA ITALIANA

Consegna del 13 dicembre 2014

UFFICIALE

1) FRANCALANZA Emanuele, nato a Ragusa e residente a Ragusa.

Collocato in pensione nel 2004, è stato responsabile del servizio pensioni INPS presso la Banca Agricola Popolare di Ragusa.

Impegnato attivamente in politica a livello comunale e provinciale, dal settembre 2003 al giugno 2006, ha ricoperto la carica di Presidente del Consiglio Circoscrizionale di Ragusa Centro, ricevendo, nel novembre del 2009, esplicita delega, con apposita determina sindacale, per la salvaguardia  delle politiche locali e la rivitalizzazione del Centro Storico di Ragusa; delega che gli veniva riconfermata ed integrata con l’incarico di collaborazione alla programmazione degli spettacoli, in considerazione della particolare vocazione artistico-teatrale.

      Già nominato Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” con decreto del Presidente della Repubblica in data 27 dicembre 1994.

(Consegnano l’onorificenza di Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana il Prefetto Annunziato Vardè e il Sindaco del Comune di Ragusa Ing. Federico Piccitto)

CAVALIERE

2) GAGLIANO Salvatore, nato a Caltagiorne (CT) e residente a Ragusa.

Comandante della Stazione dei Carabinieri di Marina di Ragusa fino al 30 settembre 2012, con il grado di Maresciallo Sostituto Ufficiale di Pubblica Sicurezza – Luogotenente dell’Arma dei Carabinieri

Nel corso della carriera, si è distinto per le capacità professionali e per l’alto senso del dovere, divenendo per gli abitanti del centro marinaro un sicuro  riferimento.

Decorato di Medaglia di Bronzo al Valor Militare, concessa dal Presidente della Repubblica in data 16 maggio 1985, quale persona particolarmente meritevole, fidata e degna di stima, ha acquisito diverse altre benemerenze tra le quali – le più importanti: 

§     Encomio Solenne,  concesso dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri il 27 luglio 1985;

§     Premio “Sicurezza-Libertà”, concesso in Campidoglio dall’organo di informazione Ordine Pubblico nell’aprile del 1985;

§     Nastrino di Merito in “oro”, in quanto Comandante titolare di Stazione da oltre venti anni.

Per l’attività svolta negli anni, nutre di ampia stima e considerazione in tutti gli ambienti locali, continuando a distinguersi nel sociale in modo attivo e costante.

 (Consegnano l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana il Prefetto Annunziato Vardè e il Comandante Provinciale dei Carabinieri Ten. Col. Sigismondo Fragassi)

CAVALIERE

3) GULINO Giovanni Antonio, nato a Santa Croce Camerina e residente a Comiso.

Brigadiere dell’Arma dei Carabinieri in servizio presso la Stazione Carabinieri di Comiso, si è arruolato nel 1983 .

Nel corso della carriera ha ricevuto vari riconoscimenti, tra i quali la Medaglia di Bronzo al Merito Civile, la Medaglia d’Oro per anzianità di servizio e un Diploma di Benemerenza rilasciato dalla “Fondazione Carnegie” per essersi reso protagonista di atti di eroismo.

(Consegna l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana il Prefetto Annunziato Vardè)

CAVALIERE

4) MALACRIA  Salvatore, nato a Francofone (SR) e residente a Ragusa.

   Arruolatosi nel Corpo delle Guardie di P.S. nel 1972, ha prestato servizio i primi anni a Roma nell’ambito del reparto Celere di quella Questura e successivamente – fino al 1980 – presso il Nucleo di Polizia Giudiziaria di Vibo Valentia. Assegnato alla Questura di Ragusa ha ricoperto l’incarico di Comandante della seconda sezione della Squadra Mobile fino al mese di luglio del 1986, quando è transitato alla Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Ragusa che ha diretto fino al 3 gennaio 2005, data in cui è stato collocato in quiescenza, con il grado di Sostituto Commissario della Polizia di Stato.

     Durante il servizio, in relazione ai diversi incarichi espletati, il Sig. MALACRIA ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra i quali si annoverano la Medaglia d’Oro al Merito di Servizio, la Croce di Bronzo per Anzianità di Servizio, 2 Encomi solenni, 6 Encomi semplici, Parole di Lode e premi in denaro.

(Consegnano l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana il Prefetto Annunziato Vardè e il Questore dott. Giuseppe Gammino)

CAVALIERE

5) MONACO Alessandro, nato ad Acate e residente ad Acate

     Dal 1995 ad oggi, dipendente della società di assicurazioni Fondiaria-Sai, con l’incarico attuale di referente nella provincia di Palermo e coordinatore di 40 unità di personale tra collaboratori esterni e dipendenti. Nell’ambito della stessa Società disimpegna le funzioni di liquidatore di risarcimenti danni.

      In possesso di diploma di maturità di Tecnico delle Industrie Meccaniche, risulta fortemente impegnato nel campo della solidarietà sociale. A riconoscimento delle  alle attività di soccorso e di assistenza prestate in specifiche operazioni umanitarie, nel 2009 è stato insignito della Croce Commemorativa della Croce Rossa Italiana per la partecipazione alla Missione Internazionale  in “Iraq 2003-2006” e, nel 2011, della Croce Commemorativa della Croce Rossa Italiana per la collaborazione offerta in occasione dell’emergenza “Sisma Haiti 2010”.

(Consegnano l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana il Prefetto Annunziato Vardè e il Sindaco di Acate Prof. Francesco Raffo)

CAVALIERE

6) TENACE Michele, nato a San Severo (FG) e residente a Scicli

     Arruolato il 04 novembre 1986 nei ruoli Speciali dell’ dell’Esercito Italiano, dopo vari corsi di specializzazione è entrato a far parte della “Forza Intervento Rapido” a Firenze. Transitato – nel 1988-  nell’Arma dei Carabinieri, ha prestato servizio in varie sedi e specialità dell’Arma.

     Profondamente attento alle problematiche dell’infanzia e degli anziani, è attivamente impegnato nel settore del volontariato, operando presso il “Convento Rosario Religioso Suore Domenicane del Sacro Cuore di Gesù” in Scicli.     Appassionato di storia, collabora  alle attività dell’Associazione provinciale  Combattenti e Reduci.

       Ha prestato opera di assistenza alle popolazione colpite da sisma e disastri in ambito nazionale: Umbria, Sicilia Orientale, Piemonte, Abruzzo, Molise ed in ambito Europeo e Internazionale: Bosnia, Kosovo, Germania e Haiti.

         Risulta proposto per il conferimento della Medaglia al Merito Civile per aver posto in essere interventi di eccezionale coraggio degni di pubblico onore.

(Consegnano l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana il Prefetto Annunziato Vardè e il Vice-sindaco del Comune di Scicli Ing. Pino Savarino)

CAVALIERE

7) BASILE Piero, nato a Modica e residente a Modica.

     Conseguita la maturità scientifica nel 1971, ha intrapreso gli studi universitari in ingegneria civile, purtroppo non completati per l’avvenuto inserimento lnel mondo del lavoro – come topografo  – in una grossa impresa di costruzioni edili con sede a Roma, attività condotta sino al 1982, quando a seguito di concorso pubblico, è stato assunto nelle Ferrovie dello Stato come funzionario con la qualifica di Capo Gestione Superiore.

     Transitato in mobilità – nel 1993  – presso il Ministero del Tesoro, oggi Ministero Economia e Finanze, presta attualmente servizio presso la Ragioneria Territoriale dello Stato di Ragusa.

      Impegnato in politica, negli anni 1974-1975,  ha rivestito la carica di Delegato del Movimento Giovanile della Democrazia Cristiana di Modica, è stato Consigliere Comunale di Modica, nella D.C. dal  1980 al 1993, nel 1994 è stato eletto Segretario cittadino del Partito Popolare Italiano e nel 1997 ha ricoperto la carica di Segretario provinciale del Patto Segni.

       Abbandonata l’attività politica,  per 9 anni è stato Ministro Straordinario dell’Eucaristia presso la parrocchia Sacro Cuore di Modica, ordinazione ricevuta dal Vescovo della Diocesi di Noto.

(Consegnano l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana il Prefetto Annunziato Vardè e il Vice Sindaco del Comune di Modica ing. Giorgio Linguanti)

CAVALIERE

8) TURTULA Nunziata, nata a Ragusa e residente a Comiso

        Dipendente del Ministero Economia e Finanze dal dicembre del 1975, presta attualmente servizio presso la Ragioneria Territoriale dello Stato di Ragusa con la qualifica di Assistente amministrativo.

      Nel corso della sua carriera si è sempre fatta apprezzare per le elevate qualità umane e professionali nonché per l’alto senso del dovere, distinguendosi per le spiccate capacità relazionali e per l’incondizionata disponibilità, doti queste che hanno contribuito a meglio qualificare l’operatività dell’Ufficio di appartenenza. Impegnata in attività di volontariato, è apprezzata come persona di grande generosità e di nobiltà d’animo.

(Consegnano l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana il Prefetto Annunziato Vardè e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Col. Alessandro Cavalli)

“Purtroppo la situazione che si è venuta a creare in città, anche in seguito all’efferato omicidio verificatosi in via Cavour domenica pomeriggio, impone delle riflessioni e, soprattutto, delle risposte che la politica deve cercare immediatamente di dare”. E’ quanto rileva il coordinamento cittadino dell’Udc che, al pari della comunità cittadina ipparina, manifesta il proprio stupore e la propria preoccupazione per quanto accaduto. “Non sappiamo se rischiamo di ripiombare negli anni bui della nostra città – aggiunge il coordinamento del partito dello scudocrociato – non sappiamo se sia stato un regolamento di conti o cos’altro, non sappiamo se i tentacoli della ndrangheta si stiano estendendo anche da queste parti, quello che sappiamo è che Vittoria, a pochi giorni dal Natale, ha dovuto fare i conti con una situazione incresciosa che, per puro caso, non si è trasformata in una ulteriore tragedia nel caso in cui una delle pallottole vaganti avesse colpito uno degli ignari passanti (c’erano anche bambini) che circolavano nella zona in questione per gli acquisti di Natale. Siamo certi che le forze dell’ordine, al di là del fatto che il presunto killer si sia costituito a Gioia Tauro, faranno il possibile per svelare tutti i retroscena di questa assurda vicenda. Come forza politica siamo vicini ai rappresentanti dell’ordine pubblico nello svolgimento del loro delicato compito. Allo stesso tempo non possiamo non rilevare come occorra che la città, anche a livello politico, si confronti su quello che sta succedendo. Ragione per cui inviteremo i nostri consiglieri a palazzo Iacono a richiedere al presidente del civico consesso la convocazione straordinaria e urgente di una seduta aperta in cui si faccia il punto della situazione sulla problematica in questione. Questo episodio è un gravissimo campanello d’allarme di che cosa potrebbe succedere se non stringiamo i ranghi e non cerchiamo di capire, anche a livello politico, quali contromisure adottare”.