L’ASSEMBLEA PD A SCICLI

Il Partito come luogo di incontro di pluralità e qualità, su questa virtuosa base essenziale di democrazia si è fondata la proficua discussione assembleare del P.D. all’Assemblea Aperta di sabato 10 Gennaio – presso i locali dell’Ex Camera del Lavoro.

Il P.D. ha colto l’occasione per manifestare in maniera inequivocabile i propri principali meriti costitutivi: quello di essere “Partito”, dunque centro di aggregazione sociale, e “Democratico”, in quanto sempre aperto,

libero e disponibile al confronto; impegnato nell’ascolto di tutte le opinioni, all’insegna del dialogo, della ricezione e della esternazione di una critica sempre costruttiva.

Tra gli interventi introduttivi iniziali quello del segretario provinciale del PD – Giovanni Denaro – che ha apprezzato la scelta dell’Assemblea aperta ai cittadini, espressione di vera democrazia e l’operato della Segreteria Cittadina, e quello della Senatrice Padua per  un breve ed esaustivo intervento che  “collega” l’impegno a Roma per le riforme del Paese e per la rappresentanza delle istanze del contesto locale – come la recente attività di inserimento in bilancio delle risorse per il rimborso delle restituzioni delle tasse del sisma ‘90” o la più complessa di difesa dell’immagine della città dal rischio di attacchi denigratori verso la città.

 

Ci riteniamo soddisfatti del confronto emerso sulle diverse posizioni, essendo l’interesse volto a fare chiarezza su contenuti, scelte e responsabilità, in modo trasparente e diretto, nell’interesse esclusivo dei concittadini e degli elettori. Siamo consapevoli che questa è la via giusta per fare chiarezza, nella ricerca dei punti di incontro delle opinioni e delle posizioni, tra gruppo consiliare e dirigenti di partito, ad esempio riguardo alle valutazioni di merito e di metodo inerenti le decisioni di voto assunte nell’approvazione degli strumenti finanziari.

Questa ricerca di sintesi deve essere svolta nel rispetto delle regole scritte e di buon senso che reggono come fondamento di garanzia la democrazia interna del Partito stesso.

 

Molti temi sono affiorati durante l’Assemblea, e nei prossimi giorni dovranno essere ribaditi, nel corso di una discussione che si intende aperta senza margini di chiusura, da qui al futuro, lavorando con l’aspirazione ai migliori auspici per un domani di progresso etico ed economico a Scicli: la “parità reale e culturale” dei diritti della donna a partecipare all’attività politica, ovvero la necessità di fare rete perché i tempi, le modalità e l’organizzazione della politica si possa modulare sui ritmi e le sensibilità del “linguaggio” femminile, orientato alla concretezza e all’inclusione.

Il PD, ovviamente, parteciperà attivamente alle attività del Consiglio Comunale, al fine di perseguire gli interessi della città nell’indirizzo e nel controllo dell’attività amministrativa svolta dalla gestione commissariale del Comune, fino alle prossime elezioni!

 

Tra i primi impegni, va assunta la responsabilità di interazione concreta in previsione della variazione del Piano Regolatore, che riconosce la destinazione urbanistica di Parco Ambientale alla Area ex Cava Argilla di c.da Truncafila.

 

Il progetto è, chiaramente in sintesi, l’unico concreto e possibile, per una Scicli inclusiva, intelligente, trasparente e mediterranea, piattaforma di dialogo aperto. Occorre agire nel presente e disegnare il futuro della “città … tra le più belle del mondo”!

 

 

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