FESTA DEL PATRONO SAN GIORGIO 2015

30 Gen 2015 10:04

Inizia a mettersi in moto la macchina organizzativa della festa del Patrono san Giorgio a Ragusa. Mercoledì  sera, 28 gennaio,  il comitato dei festeggiamenti e il parroco don Pietro Floridia hanno accettato la richiesta fatta dalla comunità parrocchiale di san Francesco d’Assisi nel voler accogliere il venerato simulacro del Santo Cavaliere nella loro chiesa. La notizia è stata resa nota l’indomani, giovedì 29 gennaio, dal comitato stesso e divulgata via via tramite i social network. Veloce, dunque, il passaparola degli utenti.

Dopo l’accoglienza nel 2011 in Cattedrale e quella nelle chiese dell’Ecce Homo e Maria Ausiliatrice nel 2013, anche quest’anno i ragusani sono desiderosi di rivedere il loro Patrono per le vie della parte alta della città. In quegli anni, infatti, molti fedeli – quasi come un coro unanime – hanno espresso vivamente tale desiderio facendone esplicita richiesta ai componenti del comitato e al parroco del Duomo.

E’ entusiasmante questo ‘concorso di popolo’ – affermano alcuni componenti del comitato festa – ciò sta a dimostrare che la città intera, e non solo i residenti di Ibla, sono legati al Santo Martire, eletto a Patrono  e Protettore dal 1643.

Quest’anno dunque , sulla scia delle altre parrocchie di Ragusa centro,  la comunità  di san Francesco d’Assisi, guidata dal parroco don Salvatore Converso, è lieta a voler accogliere nella loro chiesa il venerato simulacro raffigurante l’invitto Cavaliere, per consentire soprattutto malati e anziani a onorarlo con quella intensa devozione che, a quanto sembra, non si è mai affievolita.

I festeggiamenti esterni si svolgeranno dal 29 al 31 maggio di quest’anno preceduti da un ottavario di preghiera e dai consueti eventi culturali e folkloristici; al momento si prevede una tappa obbligatoria presso l’Ospedale Civile per implorare l’intercessione del santo per tutti i malati, i sofferenti e le loro famiglie.

Per i dettagli degli appuntamenti aspetteremo il mese di Maggio; ma intanto i cittadini, apprendendo la notizia, esprimono calorosamente già da ora  la loro contentezza per una tale iniziativa.

Appuntamento, dunque, ad Aprile per la tradizionale ‘scinnuta’ del simulacro e per la festa liturgica del 23, celebrazioni che segnano l’apertura ufficiale dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono.