È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CONTENERE I COSTI DI PRODUZIONE. UMA
15 Gen 2015 21:11
“L’ulteriore abbattimento delle agevolazioni sul gasolio agricolo previsto dalla legge di stabilità 2015 – ha dichiarato Enzo Covato – è una mazzata per gli agricoltori e per gli allevatori del nostro Paese. E’ vero che ormai siamo abituati a tutto, ma è venuto il momento di dire basta! Il provvedimento è in controtendenza rispetto alle sacrosante esigenze delle aziende e smentisce in maniera clamorosa le affermazioni di chi continua a sostenere, ma purtroppo solo a parole, che occorre contenere i costi di produzione per facilitare la competizione dei nostri prodotti sui mercati costretti a subire la concorrenza delle produzioni importate ed ottenute con costi più contenuti e senza alcun accanimento fiscale”. “Purtroppo è la, non più accettabile, storia di sempre: si dice una cosa e si fa l’opposto! Così non è possibile andare avanti!”
Ragusa, 15 gennaio 15, – Su iniziativa del responsabile locale, Enzo Covato, il “Comitato Territoriale Ibleo” del Diprosilac, riunito alla presenza del Presidente Regionale Enzo Cavallo, ha approvato un documento per evidenziare le conseguenze negative, per l’agricoltura italiana, scaturente dalla applicazione del comma 384 dell’art.1 della legge 23 dicembre 2014 n.190 “disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (Legge di stabilità 2015). Il provvedimento, altro non è che una beffa per i tantissimi imprenditori agricoli italiani che, anzicchè vedere accolte le loro richieste di contenimento dei costi di produzione, hanno subito un’altro, non accettabile, abbattimento ( del 23% per l’anno 2015) delle agevolazioni sul gasolio agricolo. Una decisione che determina oneri insostenibili per tutte le imprese agricole e zootecniche già pesantemente vessate dalla attuale grave crisi, senza precedenti e senza incoraggianti prospettive per il suo superamento. Il documento approvato dal Comitato Territoriale è stato sottoposto al Comitato Esecutivo Regionale per il pronto coinvolgimento dei competenti Organi di Governo (Regionale e Nazionale) e di tutti i Parlamentari Siciliani. La posizione del Distretto sull’argomento sarà presentata al Tavolo Tecnico Regionale che, così come annunciato al presidente distrettuale, dall’Assessore Caleca, è stato già convocato per martedì 20 gennaio a Palermo anche per l’avvio della trattativa per il prezzo del latte.
E poi – ha proseguito Covato – “i toni con cui viene presentato il nuovo PSR non tengono conto di una realtà allo sfascio che tutti vorremmo migliore, ma che è tale da non incoraggiare alcun nuovo investimento. Ma oggi chi è in grado di coofinanziare un progetto di sviluppo? Ecco perché per scongiurare la chiusura di altre aziende è quanto mai indispensabile contenere i costi di esercizio ed attenuare la pressione fiscale e contributiva; e ciò per mettere le aziende in condizione di poter meglio affrontare i mercati. Non possiamo continuare a produrre a costi e con regimi fiscali italiani e vendere a prezzi europei e globalizzati”.
Da qui – ha concluso Enzo Covato – la richiesta di rivedere la norma di abbattimento del 23% delle agevolazioni sul gasolio agricolo e di attivare quanto necessario per impedire l’introduzione dell’IMU per i terreni destinati all’attività imprenditoriale agricola”
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