È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
CONSORZIO UNIVERSITARIO
31 Gen 2015 11:11
Il commissario straordinario della Provincia di Ragusa, oggi Libero Consorzio Comunale, ha programmato per lunedì 2 febbraio 2015 alle ore 11 una riunione con tutti i deputati iblei, i sindaci dei comuni iblei, le organizzazioni sindacali e il CdA del Consorzio Universitario per avviare un’interlocuzione istituzionale finalizzata ad un rilancio dell’organismo per favorire il mantenimento e la crescita della presenza universitaria in provincia di Ragusa.
Cartabellotta aveva già adottato lo scorso mese di dicembre un atto di indirizzo politico-amministrativo per favorire la ripresa del dialogo tra le Istituzioni per individuare tutte le azioni possibili per il rilancio del Consorzio Universitario.
Un atto indirizzo finalizzato “a promuovere il coinvolgimento finanziario e partecipativo nel Consorzio Universitario di tutte le istituzioni pubbliche e degli organismi privati (imprese, associazioni, fondazioni) rappresentativi del tessuto socio-economico ed istituzionale nel cui ambito territoriale ricadono i vantaggi di mantenere l’organismo consortile, non solo per la valenza culturale e strategica che esso è in grado di assolvere nell’ambito della promozione e dell’organizzazione della formazione universitaria nel territorio ibleo, ma anche per accrescere il rating attrattivo della complessiva configurazione socio-economica-culturale del sistema locale. L’obiettivo è di ampliare la governance del Consorzio universitario, di diluire i pesi finanziari nell’ottica della sostenibilità nel lungo periodo in capo a tutti i soggetti partecipanti, secondo le rispettive possibilità contributive, restituendo la governance del consorzio al sistema locale ibleo in modo da recuperare la sua naturale vocazione.
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