WORKSHOP SULLA ECONOMIA CARCERARIA

Venerdì mattina, dalle ore 9,30 presso la sala Convegni della Provincia di Ragusa, si svolgerà il work shop conclusivo del progetto “Rompete le righe”. Il corso formativo si rivolgeva ai detenuti delle case circondariali di Ragusa, di Modica ed alle persone in carico agli Uffici di esecuzione penale esterna, per loro sono stati predisposti diversi percorsi formativi che prevedevano dalle 250 alle 300 ore, con percorsi di formazione in aula, ma soprattutto esperienze di lavoro concrete che hanno dato ottimi risultati. “Il nostro obiettivo era quello di far acquisire le competenze lavorative ai corsisti. – aggiunge Filippo Spadola, direttore del progetto – Nelle work experience abbiamo messo a disposizione dei corsisti un tutor aziendale o un maestro d’arte che ha guidato gli studenti secondo la filosofia dell’imparare facendo. L’importanza di trasferire competenze professionali è duplice: da un lato rafforza le competenze lavorative e dall’altro contribuisce alla riabilitazione della persona che si trova a scontare una pena detentiva”.  “La libertà è una conquista, ancor prima che un valore e lo è a maggior ragione se a conquistarla sono i detenuti. – spiega Aurelio Guccione, presidente del Consorzio “La Città Solidale” capofila del progetto – Persone con un debito da saldare con la giustizia, ma non per questo non meritevoli di attenzione e di cura. L’impianto dei corsi ha privilegiato un taglio molto pratico e tutti i docenti sono professionisti dei vari settori passando dalla cucina alla manutenzione degli impianti termici, solo per limitarci a due esempi. Crediamo di aver creato un metodo valido anche per esperienze future, come cercheremo di dimostrare nel corso della giornata di venerdì. – conclude- Se siamo riusciti in un ambiente così particolare ad avviare anche quattro corsi in contemporanea dobbiamo ringraziare tutti i componenti del progetto che si sono comportati come una grande orchestra capace sempre di creare una giusta sintonia”. Ricordiamo che “Rompete le righe” rientra nel programmazione 2007/2013 del Fondo Sociale Europeo e coinvolge tra i vari partner a livello territoriale il Consorzio “La Città solidale”, l’En.A.I.P., il consorzio “Mestieri”, la Provincia di Ragusa, il Comune di Vittoria, la Multifidi, Cna, Coldiretti, Alter ego Consulting  e Euro Development. Il seminario conclusivo di venerdì servirà da presentazione della impresa sociale “Sprigioniamo sapori” che sta per essere avviata all’interno delle case circondariali di Ragusa e Modica.

 

 

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