“VOLETE AVERE LA GENTILEZZA DI VENIRE QUI PER QUINDICI GIORNI?”

Carissimi, al Termine delle 15 Visite alla Madonna di Lourdes nella Cappella dell’Ospedale Civile – Ragusa, caratterizzate dalla Preghiera del Rosario per gli ammalati, giovedì 25 febbraio 2016, in occasione nell’Anno Giubilare della Misericordia, ho pensato di organizzare una Processione Eucaristica nei Reparti del Presidio Ospedaliero alle ore 10.00, con la Benedizione degli ammalati, affidandoli all’intercessione Materna della Vergine Immacolata di Lourdes.

Lo svolgimento della Processione Eucaristica fa riferimento a uno dei momenti celebrativi più intensi e carichi di umanità del Santuario di Lourdes. La processione del Santissimo risale al 1874.  All’inizio, si trattava soprattutto di accompagnare il Santissimo dalla Basilica dall’Immacolata Concezione fino alla Grotta per la benedizione dei malati.  

 

“Oggi, i malati fanno parte della processione. La Chiesa, dice S.  Paolo, è il corpo di Cristo. I malati lo sono in modo molto speciale. Quando i pellegrini vanno in processione, rappresentano la Chiesa in cammino, come lo è alla sequela di  Cristo.  Il tema del pellegrinaggio della Chiesa è molto presente nei testi del Concilio Vaticano II. La preghiera eucaristica III parla della Chiesa ” lungo il suo cammino sulla terra”,  peregrinans  -dice il latino-.  Canti, acclamazioni ed invocazioni si alternano, nelle sei lingue abituali del Santuario: francese, italiano, spagnolo, inglese, tedesco, olandese. La processione di solito parte dalla prateria, di fronte alla Grotta, alle 17, da inizio aprile a fine ottobre. Si dirige verso la basilica S. Pio X per un tempo d’adorazione introdotto da una breve lettura del vangelo. Quindi, segue la benedizione dei malati. Nella storia di Lourdes, un certo numero di guarigioni hanno avuto luogo al momento di questa benedizione.

Alla Processione Eucaristica parteciperanno anche i componenti della Cappellania Ospedaliera e i Volontari dell’AVO e i familiari dei pazienti ricoverati nel Presidio.

“Ai fedeli che vogliono partecipare , ricordo l’importanza delle Opere di Misericordia Corporale e Spirituale alla luce della Solidarietà… Misericordiosi come il Padre se… visiteremo gli ammalati. Ogni Porta delle stanze dei Reparti che attraversiamo per visitare gli ammalati diventa Santa, perché andiamo a visitare Gesù presente nei sofferenti <<Ero malato e siete venuti a visitarmi>> (Mt.25, 31-46). Gesù non è simboleggiato dai malati, ma si identifica in essi… <<Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli lo avete fatto a me>>.

 

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