È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
VIVA JAMBOREE !
17 Ott 2016 15:45
Grande interesse e curiosità ha suscitato l’attività di volontariato ambientale con i migranti presentata da Legambiente Ragusa alla conferenza nazionale “ inclusione e coesione sociale : il ruolo delle piccole e medie città” , organizzata dal Ministero degli Interni, Consiglio Nazionale Ricerche ed European Migration Network svoltasi a Roma . L’esperienza di Legambiente è stata selezionata insieme ad altre 31 esperienze nazionali fra quelle meritevoli di replicazione quale modello di “accoglienza diffusa” e percorso di integrazione a livello locale dei rifugiati nelle piccole e medie città italiane. Particolarmente apprezzata, oltre all’idea di coinvolgere i migranti nel recupero di prodotti agricoli non commercializzabili e loro distribuzione alle famiglie locali in difficoltà economica, è stata l’idea della rete che coinvolge soggetti privati come Vo.Cri. e Mecca Melchita , associazioni e cooperative che ospitano i migranti ed enti pubblici come la ex Provincia Regionale di Ragusa e la Prefettura. A presentare il progetto alla sede del CNR di Roma il presidente del circolo Legambiente Il Carrubo di Ragusa , Claudio Conti.Sabato 15 e domenica 16 la Sezione ARI di Ragusa ha partecipato con AGESCI (gruppo Modica 3, capo scout Corrado Terranova IT9ZEO) per il Jamboree 2016.
Jamboree è un’attività dei gruppi scout di tutto il mondo (cos’è il Jamboree per gli Scout di tutto il mondo: http://jotajoti.info) in cui i ragazzi sperimentano e comunicano tra di loro in vari modi, specialmente con radio che trasmettono via radio in HF e V/UHF, ma anche via Internet, in particolare Skype e in altri modi per chattare. ARI Ragusa ha messo a disposizione del Gruppo Modica 3 le proprie attrezzature (radio, antenne) e alcuni operatori che hanno assistito i ragazzi e daranno loro anche informazioni utili sulle radiocomunicazioni.
Il Jamboree 2016 si è svolto a Modica Alta, presso la parrocchia San Massimiliano Kolbe, ed ha entusiasmato decina di bambini e ragazzi, incuriositi e partecipi a tutte le attività, guidati da alcuni Scout, tra cui Margherita Stracquadanio e Alessandra Pulino.
Le guide hanno spiegato perché le comunicazioni sono importanti per gli Scout, che sin dal 1957 hanno posto particolare attenzione a questo aspetto e che ogni 4 anni organizzano il "Jamboree dell'aria" (JOTA, J. on the air per l'aspetto radio, ed ora anche JOTI, J. over the Internet). Jamboree vuol anche dire la fusione di "Jam Bo(ys) R(adio)", come a dire "marmellata di ragazzi e R(radio)", per parafrasare un po'...
Per ARI Ragusa, Massimiliano IT9AJI, Enzo IT9DQC, Sal IT9IPG, Salvo IT9CLU, Nicola IT9GTI, Giovanni IT9FRZ, Salvo IT9ABO, Antonio IT9IVE, Angelo IT9CCR, Giuseppe IT9KFA e altri soci hanno attivato stazioni HF e V/UHF con il caposcout Corrado IT9ZEO, in collaborazione con altri OM e gli scout modicani.
Sal IT9IPG e Salvo IT9CLU (presidente ARI Ragusa) – dicono Salvo Micciché e Salvatore Branca di ARI Ragusa – hanno spiegato chi sono i radioamatori, cosa fanno, come operano, perché collaborano con gli Scout.
«Con i ragazzi ARI ha partecipato ad attività varie: è stato spiegato chi sono e cosa fanno i radioamatori, in primo luogo, poi i ragazzi hanno potuto partecipare direttamente alle radiocomunicazioni (scopo JOTA, Jamboree on the air) e alle "chat" specializzate su Internet (scopo JOTI, Jamboree over the Internet), e tutti erano entusiasti e curiosi.
ARI Ragusa può ben dirsi soddisfatta di aver dato una mano alla preziosa e impegnata attività delle guide e degli scout del Gruppo AGESCI Modica 3, molto affiatato e dinamico, e di aver potuto offrire ai ragazzi questa bellissima occasione».
«Gli Scout del Gruppo Modica 3 –dice Corrado Terranova, capo scout– ringraziano anche l'ARI, ma soprattutto i ragazzi e i cittadini che hanno preso a cuore la manifestazione, che è riuscita appieno anche quest'anno. Ringraziamo le guide, i volontari, la parrocchia San Massimiliano Kolbe e tutti quelli che hanno dato una mano a far passare ai ragazzi queste due meravigliose giornate».
E allora: Viva il Jamboree, che unisce e fa comunicare!
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