Vittoria: il sindaco Aiello vieta a un cittadino di farsi sposare dal consigliere Vinciguerra

Un motivo logico, razionale, apparentemente non c’è. Sta di fatto che il sindaco di Vittoria, Francesco Aiello, ha negato a un privato cittadino che voleva farsi sposare dal consigliere FdL Alfredo Vinciguerra, l’autorizzazione alla delega.

Com’è noto ogni cittadino può farsi sposare praticamente da chiuque, purchè il sindaco deleghi la persona in questione e, soprattutto, non vi siano motivi ostativi di carattere tecnico o giuridico. Tra l’altro, la delega a sposare due persone è una prassi normalissima, soprattutto a maggior ragione per un consigliere comunale.

Il cittadino aveva anche specificato che il motivo risiedeva nell’amicizia che aveva con Vinciguerra, non era dovuto a motivi politici (cosa comunque superflua, che il cittadino non era tenuto minimamente a specificare).

Aiello, ha semplicemente risposto “non autorizza”. No, insomma. Perchè? Non si sa. E’ no e basta. Ci chiediamo se questo sia normale, se rientri nelle funzioni o nelle competenze che un sindaco ha. Se ci fossero stati dei motivi ostativi, il sindaco avrebbe dovuto specificarli.

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