Per la città ore di ‘sospensione’, in attesa della  conclusione del procedimento avviato dal Ministero dell’Interno in merito alle ipotesi di eventuale  sussistenza di “concreti elementi …”  prescritti dall’art. 143 del Tuel (decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267) per l’applicazione del provvedimento di “scioglimento del consiglio comunale”  .

Oggi  il Partito Democratico, che può affermare di essere estraneo e distante dai fatti che hanno condotto la città in questo  gravissimo iter, è fiducioso che le istituzioni – cosi come hanno fatto nella fase delle indagini – anche nella fase conclusiva opereranno nel perseguimento del bene della Città e nel rispetto della maggioranza dei cittadini, sicuramente estranei ai fatti delittuosi o compiacenti di alcuni.

Ed in questo clima il PD ,  auspicando che l’esito della decisione del Consiglio dei Ministri  verta verso il ripristino immediato della normalità e dia il via libera alle elezioni amministrative, con serenità e determinazione, ha già avviato  – come noto – le “Primarie” per chiamare sin d’ora i concittadini e i sostenitori alla scelta del Candidato Sindaco che rappresenterà i Democratici nella competizione elettorale.

Per domenica 26 aprile,  presso la Camera del Lavoro il primo appuntamento Pubblico, in cui saranno noti i candidati a Sindaco e illustrati i punti chiave di una proposta di per la città su cui si svilupperà il programma politico e amministrativo che si traccerà nel corso della settimana successiva fino al 1° Maggio, data fissata per le consultazioni “Primarie”.