UNITI PER IL MADE IN SICILY

06 Lug 2015 07:26

Uniti per l’export e per boicottare la crisi economica. Apprezzato in tutto il mondo, il made in Sicily, oggi come mai, ha bisogno di guardare al mercato estero. Ad aprire su questo punto di riflessione è stato il presidente di Confartigianato Sicilia, Filippo Ribisi, che ha fatto notare il lieve miglioramento delle piccole imprese siciliane sui mercati internazionali nel corso del 2015.

Inoltre in merito all’export, secondo un recente dossier, curato dall’Ufficio Studi nazionale di Confartigianato, ancora il territorio ragusano, nonostante sia da sempre una terra ricca di risorse e di prodotti di eccellenza, non riesce a detenere il gusto posto che gli spetta: urge una pronta risposta atta a vincere le tradizionali chiusure verso l’estero. Altrettanto rilevante è il fatto che ancora, come già fatto presente dal presidente di Confartigianato Sicilia, il concetto di “rete di impresa” non sia stato del tutto recepito nella nostra regione. E proprio per questo “Bontà Iblee. Le conserve di Nonno Tano – 1957” di Spatuzza srl, azienda vittoriese di prodotti sott’olio e sott’aceto, coglie l’occasione per sollecitare ad adottare una metodologia diversa dal solito baronato. Partire dalla collaborazione e dal dialogo tra produttori, pmi locali, cittadini tutti e amministrazioni per agire positivamente su tutto il territorio con la creazione di filiere atte a sconfiggere il periodo difficile che la Sicilia sta attraversando. Vi invitiamo perciò a scrivere le vostre proposte, inviandole a info@bontaiblee.com.  La speranza è quella di creare i presupposti per aprire un tavolo di concertazione al fine di progettare un futuro concreto per le nuove generazioni e per tutto il territorio siciliano.

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