UNDICI ANNI DOPO, LA COMMOZIONE E’ ANCORA FORTE

Ore 8:45 un aereo di linea si schianta contro una delle due Torri Gemelle del World Trade Center a New York. Ore 9:05 secondo impatto: un secondo velivolo si abbatte contro l’altra torre del World Trade Center. Il panico invade non solo gli Stati Uniti d’America, ma anche tutto il mondo. Il colosso è colpito al cuore inesorabilmente e dopo pochi minuti si palesa la terribile realtà di un attacco terroristico studiato da al-Qāʿida.

Quest’anno ricorre l’undicesimo anno da quel terribile 11 settembre 2001. Un altro 11 settembre sarà scandito oggi dai rintocchi di una campana per ricordare il momento in cui furono colpite le due Torri Gemelle, il Pentagono ed il sacrificio dei passeggeri del volo 93 dell’American Airlines. Una giornata surreale sarà vissuta dai presenti e non; l’interesse e il lavoro dei media, infatti, permetterà ai cittadini di tutto il mondo di vivere assieme ai newyorkesi il loro dolore. Fiori, fotografie,…. invaderanno Ground Zero.

Morirono 2974 vittime. Anche noi Italiani abbiamo perso tanto. Dai figli di emigrati siciliani nella grande mela, alla ventitreenne Laura Angilletta, che lo scorso anno fu ricordata dalla voce commossa della madre.  Oggi l’America ha ripreso a vivere, ma il ricordo di quei momenti di paura sono ancora vivi. Quelle immagini ci accompagneranno per sempre, perché l’11 settembre è stata scritta la pagina più brutta della storia contemporanea. 

 

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