È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
UNA COLOMBA BIANCA PER SALUTARE L’ARRIVO DEL NUOVO PAPA
15 Mar 2013 09:12
Una colomba bianca. Simbolo della Pasqua. Per salutare l’arrivo sul soglio di Pietro di Papa Francesco I. E fare sentire l’affetto della comunità ragusana in modo tangibile. Così ieri sera, nella chiesa del Preziosissimo sangue, in via Ettore Fieramosca, si è conclusa la cerimonia del precetto pasquale per medici, operatori sanitari, associazioni di volontariato sanitario e parrocchiale e laici impegnati nella Pastorale della salute presieduta dal vescovo. E’ stato proprio monsignor Paolo Urso a fare librare in volo la colomba, un gesto che ha così rappresentato, simbolicamente, l’arrivo del nuovo pastore della Chiesa universale. Ha avuto una caratterizzazione, dunque, strettamente legata all’attualità di questi ultimi giorni la cerimonia programmata dall’ufficio diocesano per la Pastorale della salute diretto da don Giorgio Occhipinti. Il quale ha concelebrato la funzione religiosa assieme a don Pippo Occhipinti. Nella sua omelia, il vescovo ha ribadito il dono fatto dal Signore con l’arrivo di Papa Francesco che è pronto a guidare il suo gregge ancora di più verso la dimensione della semplicità e della carità. La stessa carità che mette in campo chi serve coloro che soffrono, che stanno male e che, quindi, attuano il dono della speranza e della tenerezza di Dio. “Le parole del nostro vescovo – ha detto don Giorgio Occhipinti – infondono nuovi e importanti stimoli per chi vuole conoscere Gesù nella sua umanità, nella sua relazione con le persone in situazioni di debolezza, di limite e di sofferenza. Tutto questo significa conoscere un progetto di vera umanità e di relazione umanizzante: cioè, come la persona umana deve essere per corrispondere al piano di Dio, come deve vivere ed entrare in relazione con gli altri per essere trasparenza dell’amore di Dio. Gesù è la verità del Dio ‘‘Buon Samaritano’’ e dell’uomo ‘‘buon samaritano’’. Sono tutti messaggi di evangelizzazione che cerchiamo di fare passare ogni giorno con l’attenzione rivolta a chi si dona nei confronti degli ammalati che hanno sempre più bisogno di chi si prenda cura di loro in maniera affettuosa, amorevole”.
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