UN LUOGO DOVE L’ANIMA TROVA POSTO

09 Giu 2015 18:01

Domenica pomeriggio, col caldo afoso a sbiancare i colori del paesaggio, arriva gente alla Casa di Salute Raphael…L’atmosfera discreta del luogo silenzioso è caratterizzata da profumi dolci di vecchi glicini e gelsomini rigogliosi che, di fronte al cortile e lungo il portico dal colonnato in pietra, accompagnano ai saloni interni. La Casa è circondata da un parco sempre curato. Sui sentieri all’ombra di conifere e piante ad alto fusto si cammina chiacchierando sottovoce; nei vialetti si sosta sulle panchine in ascolto di gorgheggi d’uccelli o del mormorio degli zampilli d’acqua; si legge al fresco, magari si dipinge…si contempla e medita. Intorno: aiuole di bianche rose antiche, bordure di ortensie e siepi, e fasci di digitali azzurre e rosa. Nella parte alta del grande giardino: il capanno, l’edificio principale in stile Liberty, con solarium, terrazze e terrazzini, ringhiere di ferro battuto, alte finestre dalle bianche cornici, vetrate da cui entra salutare e benefica luce, anche per i bagni di sole. Tutto quanto porta immediatamente il ricordo dei fasti ottocenteschi mitteleuropei dei centri termali.

Un’anziana signora mi dice: “Quando ero una giovanissima sposa, dal Sud avevo seguito mio marito trasferito qui a Roncegno, per il suo servizio nell’Arma… Lei non ha idea come Roncegno Terme fosse un centro mondano, ben frequentato da gente dell’alta borghesia! Qui, le signore passeggiavano eleganti, con cappello, guanti e parasole…Le Terme erano località vivaci di cura e cultura e vacanza…C’erano sempre feste nel Salone al primo piano, e balli, concerti, eventi…”.

Ancora adesso si tengono manifestazioni, adeguate ai tempi, forse meno formali, ma sempre in linea con la Casa e di un indiscusso livello.

Oggi tocca alla poetessa Giuliana Gilli presentare la sua raccolta di poesie dal titolo “Altro non chiedo”. Introduce il libro, l’editore Bonaccorso che, in tempi difficili per la stampa e la poesia, sa riconoscere e valorizzare il talento. Segue la lettura di alcune poesie a tre voci femminili, e questo dà modo di saggiare il pensiero e la poetica dell’autrice, e di porgere questa forma di espressione creativa al pubblico, numeroso e attento. Gli intervalli fra le letture sono animati da un duo di pianoforte e flauto traverso. E’ tempo prezioso e di armonia, pensato nella Sala del Camino con biblioteca, in una sede di prestigio, dove anche l’anima ha trovato posto amabilmente, tra la poesia e il luogo di grande respiro.

Casa di Salute Raphael, Palace Hotel, resta in una posizione panoramica a 535 m di altitudine, in zona immersa nel verde che va anche oltre la proprietà. Sono la naturopatia in tutte le sue pratiche e la filosofia antroposofica alla base delle cure mediche e del benessere globale qui ricercato, che la rendono un eccellente luogo per ritrovare se stessi…

Lo storico Palace Hotel era sorto nel 1860 sui resti di un antico “edificio per la trattura della seta”. Costruito durante la Belle Epoque, e da subito meta dell’aristocrazia mitteleuropea, fu distrutto a causa della Grande Guerra, e ricostruito in stile Liberty. Cito alcuni fra gli ospiti illustri: Gen. Cadorna, Eleonora Duse, Arciduca Enrico d’Asburgo, Giovanni Verga, Ardengo Soffici…

Oltre a Roncegno, anche i centri di Levico e Vetriolo -sempre in Valsugana, nel Trentino- hanno avuto storia termale comune dovuta alle proprietà curative delle abbondanti acque arsenicali – ferruginose, e minerali, che sgorgano dai monti vicini.