È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
UN LUNGO TRATTO DEL MARCIAPIEDE DI VIALE TENENTE LENA CONTINUA A NON POTERE ESSERE FRUITO NELLA MANIERA PIU’ CORRETTA
30 Apr 2016 07:27
“E’ da un tempo ormai immemorabile che non si contano i disagi che insistono nei pressi del marciapiede del tratto di viale Tenente Lena che collega piazza Liberta con via Cesare Battisti a Ragusa. Una lunga striscia di fettucce impedisce la fruizione del marciapiede connesso alla palestra oltre a creare problemi per i parcheggi dei veicoli sulla carreggiata antistante”. A dirlo è il presidente dell’associazione Ragusa In Movimento, Mario Chiavola, che ha ricevuto numerose segnalazioni di cittadini ormai stanchi di doversi confrontare con questa situazione. “Ci sono lavori tali da potere giustificare un impedimento che sta andando avanti così per le lunghe? – si chiede Chiavola – Oppure abbiamo a che fare con un rischio crolli? Nell’uno o nell’altro caso, perché nessuno interviene? Forse dimentichiamo che ci troviamo nel cuore della città superiore dove sarebbe necessario mantenere un minimo di decoro. E invece fanno capolino quelle antiestetiche fettucce di colore arancione vivo che non sono affatto un bel vedere. Mi auguro che l’Amministrazione comunale possa intervenire in tempi rapidi per risolvere una situazione che merita tutta l’attenzione da parte di chi è deputato a garantire la manutenzione delle zone più frequentate della nostra città. Per non aggiungere che l’area, trovandosi accanto a una scuola primaria, dovrebbe essere fruita nella maniera migliore. E invece non è così. Ci dispiace che, ancora una volta, quello che sembra semplice si trasformi in un cammino a ostacoli quasi insormontabili. Ci rivolgiamo all’Amministrazione comunale con l’auspicio che possano arrivare le risposte adeguate”.
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A noi risulta che il transennamento è dovuto a problemi di protezione civile e quindi l’azione di “Ragusa in movimento” è ancora più “legittima ed
urgente”
Ragusa Oggi
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