Turismo, chef Sultano: “Il sindaco fa ridere i polli con la sua analisi”. Ibla e le polemiche. VIDEO

E continua ancora ad infuriare la polemica su Ibla e la mancanza di turismo. Non solo “lettere anonime”, come ha detto il sindaco nella sua nota di ieri, il quale invece dichiara di essere ottimista sulle presenze a Ibla e sostanzialmente ha bollato come “pretestuose” le critiche arrivate, oggi arriva l’opinione autorevole dello chef stellato Ciccio Sultano, che con il suo ristorante tanto lustro ha portato alla cittadina barocca.

Ciccio Sultano, in un’intervista rilasciata a Reteiblea, sembra non avere lo stesso entusiasmo. Sulla ZTL non è contrario a priori, ma specifica: “L’esperimento di Ztl si fa quando c’è poco lavoro, non nel cuore di una stagione”.

E sul minimizzare i problemi di presenze turistiche a Ibla, dichiara: “Dire che non c’è un calo a Ibla è come dire…demagogia…stiamo cercando di arrampicarci sugli specchi”.

Anche sulla programmazione degli eventi a corto raggio Sultano è critico: ” Io per la mia azienda progetto già il 2023, oggi, nel 2022. Dobbiamo aspettare i dati di luglio e agosto per sapere se è veo? quando uno già è morto, i dati non ci aiutano a rianimarci. E’ già due anni che perdiamo. Quello che dice il sindaco veramente, non che fa ridere i polli, ma molto di più”.

E poi, una giusta considerazione: “Il problema è che nell’arco di due anni, se non abbiamo una programmazione seria, perchè la gente dovrebbe venire? Nell’arco di un’ora e mezza due ore, te ne vai.
Riusciamo a far dormire la media di tre giorni un turista da noi?”
E sulla questione parcheggi: “La ZTL la vogliamo, ma i parcheggi li vogliamo in prossimità, con la facilità di andare a Ibla, non alla stazione di Ragusa per andare a Ibla, come succede a Taormina”.

Infine, conclude: “Noi abbiamo il diritto di vivere bene in un posto dove abbiamo investito la nostra vita, il dovere di pagare le tasse e stare in sintonia con la città”.

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