TACERE NON È PIÙ POSSIBILE …

29 Ott 2015 13:27

Omicidi, stupri, aggressioni violente. Quasi sempre i colpevoli sono immigrati; quasi sempre questi rimangono impuniti. E’ questo lo scenario tragico al quale siamo costretti ad assistere in Sicilia, così come nel resto del paese. “Il caso della coppia di anziani aggrediti a Marina di Ragusa con tentata violenza sessuale , il caso di Palagonia dove, oltre alla violenza sessuale, furono massacrati i coniugi Solano, l’arresto di cinque pericolosi banditi a Vittoria (RG) tra cui uno jihadista ,dediti a spaccio e rapine, le case di piacere chiuse  nel centro di Ragusa, nelle quali a prostituirsi sono principalmente donne immigrate. Tutto ciò delinea un quadro di grave violenza e delinquenza in tutto il territorio”, si legge in una nota della segreteria ragusana di Forza Nuova. “Nonostante tutto”, prosegue la nota, “c’è chi continua , trincerato dietro ai palazzi ,a progettare e finanziare centri di accoglienza.

 Negli ultimi sei mesi, la Prefettura di Ragusa ha attivato molte strutture, togliendo servizi destinati alla popolazione Italiana, dall’Opera pia per anziani , al Centro Polifunzionale di via Colajanni a Ragusa ,al Ferro hotel di via Generale Diaz a Vittoria, e tante altre strutture ancora, per convertirle a centro d’accoglienza per Immigrati .

Fino ad arrivare a Scicli, dove è stata predisposta per l’accoglienza, un’ala dell’Opera pia Carpentieri, e si parla già del totale trasferimento degli anziani in strutture private, in modo da far posto, in quelle pubbliche, agli immigrati .

“Servizi sanitari ed assistenziali con canali privilegiati per gli immigrati, per gli italiani invece nulla, a tal punto che un ragazzo con disabilità del 100% giunto al pronto soccorso di Modica in ambulanza, a sirene spiegate, non trovi assistenza per carenze sanitarie”. Il ragazzo infatti è stato trasferito in tutta emergenza presso l’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma dai propri famigliari, che si faranno carico a proprie spese dell’ambulanza, per un costo di ben 2800,00 euro, che l’ASP di Ragusa non ha provveduto a rimborsare .

“Una vicenda assurda”, conclude la nota dei forzanovisti, “se pensiamo a come si è dato vita ad una rete, attraverso il finanziamento pubblico, per l’attivazione dei centri polifunzionali , che operano per migranti al fine di garantire servizi dei loro bisogni, mentre per i nostri cittadini le parole “necessità” ed “urgenza” si trasformano in inefficienza e tragedia.