Strisce blu a Marina di Ragusa? No grazie. Il week end fino all’una di notte, le ire dei commercianti

Sta facendo discutere il provvedimento voluto dall’amministrazione comunale a Marina di Ragusa in tema di strisce blu. Gli operatori commercianti aderenti a Confimprese Iblea, infatti, non sono d’accordo con questo provvedimento definito “unilaterale” e soprattutto a due anni dalla pandemia, fortemente penalizzante.

A Marina si dovrà pagare nel tratto del lungomare Andrea Doria, 80 centesimi l’ora, dalle 9 alle 24, dal lunedì al giovedì. Il fine settimana, cioè venerdì, sabato e domenica, dalle 9 del mattino all’una di notte. Il provvedimento sarà in vigore fino al 15 settembre.

Questo provvedimento, spiega Confimprese, danneggia gli operatori e i fruitori di quel tratto del lungomare dove mancano, tra l’altro, gli stalli di sosta sul lato destro a ridosso della pista ciclo pedonale.

Per quanto riguarda le tariffe in vigore, non è stata pensata nessuna agevolazione per le strutture commerciali e il timore è che l’aumento del costo del carburante, unito alla crisi generale, possa avere effetti devastanti sui cosiddetti “Pendolari del mare” per tutte le attività commerciali.

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