SETTIMANA SANTA A POZZALLO NEL RICORDO DI DON GIOVANNI BOTTERELLI

 

La Comunità parrocchiale della più antica chiesa di Pozzallo, Santa Maria di Portosalvo, che rimane a pochi passi da Torre Cabrera, sentinella del mare dell’antico borgo, si prepara alla Pasqua di Resurrezione nel ricordo del compianto padre Giovanni Botterelli, scomparso a dicembre scorso, pochi giorni prima del suo quarantanovesimo compleanno. Molto devoto all’Addolorata, così scriveva il non dimenticato parroco nel messaggio per la Pasqua 2011 indirizzato ai fedeli: ”Una madre se piange lo fa per i suoi figli, per le loro preoccupazioni, per le loro sofferenze e per i loro errori. L’Addolorata, perciò, resta sotto la croce, non solo per il dolore del Figlio Gesù, ma per noi e per l’umanità, rivelando il mistero grande dell’amore di Dio che si manifesta nella Pasqua, luminoso annunzio di redenzione e di salvezza per tutta l’umanità”. Promotore del premio “La Palma della Pace – Giorgio la Pira”, istituito nel 1999, don Giovanni Botterelli sarà il grande assente di quest’anno. Sincero e profondo il dolore accusato dalla comunità religiosa e dalla Confraternita “Maria SS. Addolorata” per la sua scomparsa. Particolarmente provati, ancora oggi, gli ammalati, i bisognosi, i poveri. Verso i quali aveva un’attenzione particolare. Molti di loro, sconosciuti, invisibili, non frequentavano la chiesa, ma conoscevano quel piccolo – grande uomo, “u parrucu buonu”, l’amico silenzioso e fedele cui rivolgersi nei momenti più difficili. Per una bolletta della luce, una medicina, una tassa.

 

 

 

  

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