SCOGLITTI: NO ALLE TRIVELLAZIONI ENTRO LE 12 MIGLIA

 Conferenza stampa di oggi presso l’hotel Gabbiano di Scoglitti  organizzata dal Consigliere comunale di Azione Democratica, di opposizione, Francesco Aiello  in collaborazione programmatica con il responsabile del movimento Indipendenti Arch. Arcangelo Mazza. Il tutto sugellato da uno sfondo spettacolare di un mare cristallino, il mare di Scoglitti quasi estivo ma deturpato dalla minaccia dell’oro nero.

Sono stati affrontati due argomenti fondamentali come la spietata continuazione delle trivellazioni off-shore su emanazione del decreto del ministro Passera del 12 marzo scorso consegnando le coste del Sud Est alla devastazione, e per tale motivo saranno annunciate varie iniziative; ciclone Athos, appello al presidente Crocetta per la piena utilizzazione dei fondi ministeriali al fine di liquidare le aziende colpite e impedire il trasferimento sconcertante- secondo l’ex assessore regionale all’agricoltura- dei 102 milioni di euro nel calderone del bilancio regionale.

La dichiarazione dell’On Aiello: “Scoglitti si candida ad essere un punto di riferimento per la battaglia del nostro mare e dei nostri patrimoni archeologico e ambientale. Le trivellazioni provocheranno  un rischio altissimo di rovinare il mare e distruggere l’ecosistema. No, pertanto, alle perforazioni sottocosto entro le 12 miglia vicinissime a noi.

Per quanto riguarda le somme del ciclone Athos, destinate alle aziende distrutte dalla calamità naturale occorre andare a verificare la condizione di tali somme perché si tratta di soldi anticipati dalla regione e devono rimanere per le finalità dello Stato. Gli strumenti sono in mano del presidente Crocetta che, ne saprà far buon uso. Questa è la richiesta concreta che stiamo facendo. Che prenda una posizione definitiva sul ciclone Athos e che i soldi rimangano all’agricoltura. Decidete affinché rimangano al territorio e a chi ha subito i danni”

Solo la società civile di Vittoria potrà avere la forza di cambiare le cose.

Intervento dell’arch. Arcangelo Mazza: “Abbiamo un patrimonio abbandonato e forti scompensi ambientali. Anche la ricerca del turismo è quella che fa i conti quotidianamente con la realtà. Questo è un mare destinato a una serie di conseguenze negative. Dovremmo avere dei vantaggi e invece assistiamo alla devastazione del territorio. Siamo “bucati” da tutte le parti. Occorre una federazione di forze cittadine per affrontare le problematiche dal momento che c’è il rischio di trovarci in una realtà di sbandamento”.

L’obiettivo futuro di questo incontro è organizzare un gruppo d’iniziativa in materia archeologica e ambientale con il presupposto di cercare nuove energie. E’ in programma un convegno con l’attuale assessore all’agricoltura. “Abbiamo ancora energie per fare progetti e idee di sviluppo per una città che non cresce più. Abbiamo il dovere di riportare uno spiraglio al futuro di Vittoria. ”C.L.G.

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