RIPERCORSE LE TAPPE DI UN ANNO E MEZZO DI ATTIVITA’

Un’intera seduta del consiglio provinciale dedicata alle ultime tre relazioni semestrali del presidente della Provincia Franco Antoci. Le due del 2009 e quella relativa al primo semestre 2010. Nella sua iniziale esposizione il presidente Antoci ha ripercorso le tappe di 18 mesi di attività amministrativa. Ha rivendicato con orgoglio l’impegno quotidiano in tema di infrastrutture; dalla Ragusa-Catania alla ferrovia, alla variante S.S.115, alla stazione passeggeri del porto di Pozzallo al raddoppio della carreggiata della Ragusa mare. Proprio su quest’ultima opera si è registrato qualche passo in avanti con l’approvazione del progetto preliminare in modo da dare il via agli stralci esecutivi. La relazione di Antoci ha toccato tutti i rami amministrativi, a cominciare dalle opere realizzate per le strade provinciali e all’inaugurazione della circonvallazione di Marina di Ragusa, l’impegno nel settore del territorio e ambiente, dei servizi sociali, del turismo con le significative partecipazioni alla Bit e alle principali fiere turistiche europee e la costituzione del distretto turistico degli Iblei.

Gli interventi dei consiglieri della minoranza (Burgio, Barone, Iacono, Fabio Nicosia, Padua, Abbate) sono stati piuttosto critici per quanto concerne i continui cambi degli assessori, il ritardo nella realizzazione di alcune opere e di alcuni interventi come la bonifica della discarica di Petrapalio, la mancata costituzione del quarto polo universitario, i fondi ex Insicem e il ritardo riguardante l’emanazione del nuovo bando per le imprese. Gli esponenti della maggioranza (Di Paola, Galizia, Pitino e Ficili) hanno sottolineato invece l’impegno dell’amministrazione provinciale di dare risposte concrete alla comunità iblea nonostante un bilancio sempre più gramo per i continui tagli dei trasferimenti regionali e statali. E’ stato sottolineato l’impegno per aver stabilizzato tutti i lavoratori precari, per aver realizzato la manutenzione di centinaia di chilometri di strade provinciali,di aver costituito il distretto turistico con un’efficace sinergia pubblico-privato. A chiusura degli interventi la controreplica del presidente Antoci che inizialmente ha stigmatizzato la “poca gentilezza istituzionale di diversi consiglieri che dopo aver mosso critiche e fatti rilievi all’azione amministrativa della Giunta hanno lasciato l’aula senza ascoltare la replica del presidente”. Dal dibattito erano emerse critiche (Burgio, Barone e Padua) di poco impegno sul piano della crescita infrastrutturale del territorio a cominciare dalla Ragusa-Catania e dalla ferrovia. Antoci le ha respinte al mittente perché ha detto chiaramente che “sulla Ragusa-Catania il monitoraggio è quotidiano e sulla ferrovia il problema è della Regione Siciliana e di Trenitalia che non hanno ancora firmato il contratto di servizio”.

Antoci infine rispondendo alla richiesta di chiarimenti dei consiglieri Padua e Iacono ha annunciato che il 28 febbraio s’insedia la commissione di gara per la bonifica della discarica di Petrapalio, che riprenderà il progetto “Game over” contro la dipendenza del gioco d’azzardo, che farà di tutto per salvare il laboratorio medico Cires 2 e che la Provincia di Ragusa non ha nulla incontrario per l’avvio della “banda larga” delle telecomunicazioni nel territorio sottoscrivendo convenzioni con ditte specializzate.

 

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