È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
RIORGANIZZAZIONE UFFICIO RAGIONERIA DEL COMUNE DI MODICA
21 Set 2016 03:13
Con una nota congiunta i consiglieri comunali di Adesso Modica, Claudio Gugliotta, e di Area Popolare, Tato Cavallino, intervengono sulla vicenda della riorganizzazione dell’ufficio di ragioneria, che da due anni e mezzo è senza una vera guida e affidato al Segretario Generale.
“Nulla da dire contro l’efficienza di questo professionista – affermano i due consiglieri – ma appare evidente a chiunque che, da solo, non può sobbarcarsi un simile carico di lavoro e, inevitabilmente, a pagare le conseguenze della mancanza della posizione organizzativa sono stati, sono e saranno sempre i cittadini”.
“Abbate ha dapprima affidato l’ufficio al dirigente del settore, per poi annunciare questa famosa posizione organizzativa mai effettivamente concretizzata. Di per sé – continuano – un fatto del genere sarebbe già abbastanza grave, ma in un Comune in cui sono stati nominati i tre revisori dei conti, il conto consuntivo 2015 e il bilancio di previsione 2016 vanno approvati quanto prima e le emergenze non si contano più, diventa ancora più importante accendere i riflettori su questo problema e far si che non si perda altro tempo”.
“Auspichiamo – concludono Gugliotta e Cavallino – che questa lunga fase di empasse venga finalmente superata, per il bene della collettività. Non si può più rimandare. L’ufficio ragioneria è, materialmente, quello che permette che le casse dell’ente siano gestite e monitorate con oculatezza, pagando servizi e fornitori. Chiediamo, pertanto, che il sindaco Abbate metta l’organizzazione di questo ufficio tra gli impegni improcrastinabili o, come in un effetto domino, anche altri settori finiranno nel caos”.
© Riproduzione riservata