RIFLESSIONI DI UN CARMELO QUALUNQUE
28 Set 2016 12:28
Oggi, sulla cronaca locale di un quotidiano locale, è apparso un articolo su un progetto che il gruppo Anonimo Vittoriese e l’associazione Factori presenteranno prossimamente all’Amministrazione Comunale della città di Vittoria.
Purtroppo, come già successo altre volte, l’associazione MoVIS ONLUS viene confusa con il gruppo Anonimo Vittoriese, questo per il semplice fatto che tutte e due le realtà fanno capo a me ed io, spesso e volentieri a Vittoria, vengo identificato con una sedia a rotelle.
Ora, senza stare qui a spiegare per quale ragione nasce il Movimento Vita Indipendente, quello internazionale e quello siciliano, vorrei soltanto fare presente quanto frustrante è il fatto di essere classificato a causa di una patologia che, sebbene modifichi in maniera non irrilevante l’esistenza individuale, non fa per questo perdere il concetto di Individuo che rimane ad ogni modo primario.
Quello che voglio dire è che prima di essere una persona affetta da disabilità sono una persona, così come lo è uno in sovrappeso, uno basso, uno brutto eccetera… Quindi anch’io ho degli interessi che vanno al di là di quelli relativi alla mia condizione fisica e per questo mi occupo anche di altro, pur rimanendo fondamentale il mio impegno ad abbattere ogni ostacolo che mi impedisce di vivere come ogni altro comune cittadino.
Quindi mi auguro che questa sia l’ultima volta che le mie attività vengono confuse e si possa in qualche modo distinguere il Carmelo disabile dal Carmelo qualunque!