“REQUISITORIA” DELLA CONSIGLIERA MANUELA NICITA CONTRO L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

L’intervento in aula della consigliera Manuela Nicita è stato molto duro nei confronti dell’Aministrazione. Lo riportiamo quasi integralmente:

Questi due anni dell’ amministrazione 5 stelle, grazie all’ appoggio dei consiglieri di maggioranza, ha agito in netto contrasto di quanto promesso in campagna elettorale, per quanto riguarda l’ambiente, il sociale, la lotta ai privilegi, cemento 0, consumo di territorio 0, rifiuti 0, trasparenza, legalità, sprechi… e chi più ne ha più ne metta.
Non avete portato avanti un solo punto serio su quanto urlato prima ! Vi siete dimenticati frettolosamente degli ideali che vi hanno portato a governare la città quali abbassamento delle tasse, democrazia partecipata, difesa del bene comune, lavoro… Ebbene tutte queste priorità che avete decantato per mesi,  dai vari palchi sui quali siete saliti, nelle varie conferenze stampa, incontri che illustravano il programma a cui avete partecipato, non hanno avuto alcun seguito in questa amministrazione.
Io, signori, non son come voi ! per questo ho deciso di prendere le distanze, cercando con il massimo sforzo di adempiere al mio ruolo, prima da sola, poi  con Sonia Migliore e tutte le persone competenti del Laboratorio 2.0
Sono orgogliosa di stare portando trasparenza, tanto da voi acclamata, ma che non vi siete minimamente preoccupati di portare avanti assieme a tutte le aspettative che avete disatteso.
Ho capito in questi due anni che il movimento 5 stelle è formato da gente che ne sa troppo poco e da gente che ne sa troppo, non c’è via di mezzo. Io facevo parte, e non mi vergogno a dilrlo anche perchè era il requisito essenziale, della parte che ne sapeva poco, ma ciò non mi ha impedito di impegnarmi al massimo per crescere quanto più possibile anche dal punto di vista personale.
Ecco cosa sta vedendo la città di Ragusa con l’ avvento del nuovo :
 1)aumento spropositato delle tasse
2)aumento della spesa pubblica
3)assunzione di dirigenti senza dimezzarne lo stipendio, così come sbandierato
4) assunzione di 9 esperti
5) 3 pareri dell’ ANAC  su l’ illegittimità di gare d’ appalto
6) 3 pareri di illegittimità da parte dell’ ufficio enti locali della Regione
7) un verbale della Gdf che ha prodotto indagini ancora in corso e dalle quali si attendono esiti
8) ritirato una serie infinita di atti a seguito delle nostre interrogazioni
9) ha cercato di imbavagliare le opposizioni, con la modifica dello statuto e del regolamento del Consiglio,calpestando così anni di lotta e di martiri che hanno combattuto per l’ affermazione della democrazia, che volenti o nolenti è il migliore dei sistemi.
L’ assessore oggi ha dichiarato che poteva spostare le opere di Cappello esposte al museo di palazzo Zacco perchè era in casa propria.
Questa non è casa sua!!!!!
Non potete regalare uno spazio pubblico ad un privato per allargare un ristorante !!!!
Gli spazi pubblici appartengono alla collettività e devono restrare tali.
I cittadini ragusani, me compresa, guardiamo attoniti ed inermi tutte le vostre arroganze alla quale ci state sottoponendo.
Noi vogliamo sapere, e per questo stiamo formulando una interrogazione ufficiale, la questione dell’ affido del giardino del castello di Donnafugata… lo vogliono sapere  i cittadini, lo vogliono sapere i ristoratori che per metter due tavolini fuori devono pagare tasse altissime ( TOSAP )

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