REATI TRIBUTARI

In virtù della consolidata collaborazione già da tempo intrapresa tra la Procura della Repubblica, l’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza, verrà sottoscritto nel pomeriggio di domani 26 c.m. presso gli Uffici della locale Procura un “accordo di collaborazione” per rendere più efficace l’azione di contrasto alla criminalità economica e ai proventi illecitamente accumulati.

L’intesa che verrà siglata tra il Procuratore Capo della Repubblica, dott. Carmelo Petralia, il Direttore Regionale Sicilia dell’Agenzia delle Entrate, dott. Antonino Gentile e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Ragusa, Col. Alessandro Cavalli, mira a instaurare procedure di raccordo semplificate e informatizzate per favorire i flussi di comunicazione connessi a violazioni, relative a reati tributari, riscontrate nel corso di attività ispettive.

L’accordo renderà più speditivo il meccanismo finalizzato all’individuazione dei patrimoni illeciti derivanti da reati tributari e all’adozione delle conseguenti misure cautelari.

In tale contesto sono stati, altresì, introdotte specifiche forme di raccordo volte a favorire la procedura di tassazione dei redditi frutto di attività illecite nonché la possibilità di disconoscere ai fini fiscali i costi contabilizzati per lo svolgimento di attività delittuose.

 

 

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