È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
QUANADO C’ERA ANCORA IL SERVIZIO DI LEVA
20 Mag 2015 08:33
Mio papà , Saro, mi ha raccontato la sua storia di quando era militare: “ una vita, senza emozioni e sentimenti”.
“Quando ho cominciato il militare avevo tanta paura e tanta ansia,-ha detto il mio papà- dal primo momento in poi. In caserma ho avuto molto ma molta nostalgia di casa e del paese e addirittura anche un po’ degli studi”.
E’ cominciato così il racconto di mio papà. Poi mi ha detto: ”Non si mangiava bene ,mangiavamo cose diverse . Poi un giorno ci siamo incontrati con la caserma di Palermo e abbiamo visto che il cuoco non faceva differenze di gradi tra i militare per il cibo, perchè per lui il cibo era uguale per tutti”. Il suo racconto ha continuato con gli scherzi non molto graditi che a volte si facevano in caserma e altri episodi con la nostalgia di casa
A me questa storia mi incute tristezza e mi ricorda tanto un film che ho visto in tv che parlava di un militare che si doveva staccare da tutte le cose che aveva ,dalla vita che si era costruita . Le due storie a me sembrano uguali o almeno hanno tanto in comune ma sentite dalla bocca del proprio padre queste parole sono diverse che vederle in un film.
Alla fine papà mi ha detto sorridendo: “Quando sono tornato a casa ho abbracciato mamma e papà e gli ho detto : ho passato un anno senza di voi e ora non mi voglio staccare più dalla mia vita meravigliosa e io dico che sono anche fortunato che non ci sono andato in tempo di guerra”.
Oggi siamo fortunati che i ragazzi non hanno l’obbligo di diventare militari così non devono staccarsi dalla loro vita e invece di diventare militari possono cominciare a lavorare o laurearsi .
Maria Biazzo IV B scuola primaria Cesare Battisti
Referente giornalista Giovannella Galliano
© Riproduzione riservata