PUR DI CONTRASTARE L’OPPOSIZIONE IL MOVIMENTO 5 STELLE BOCCIA TUTTO

13 Mar 2014 09:51

“Sono rimasta a dir poco basita. Non tanto per le decisioni cervellotiche di un movimento, parlo del 5 stelle, che da Roma a Ragusa non si smentisce mai pur di andare contro a tutti i costi, quanto perché nel gruppo grillino del Consiglio comunale ci sono sei donne che non hanno avuto remore di sorta nel farsi snaturare pur di rispettare i dettami del Meet up. Mi chiedo: ma che senso ha tutto questo?”. E’ amaro il commento della consigliera comunale indipendente Elisa Marino dopo che la maggioranza ha bocciato, in aula, nell’ultima seduta, l’ordine del giorno, presentato già il 21 novembre scorso, avente ad oggetto l’attuazione di “Attività inerenti le pari opportunità e recepimento della legge contro il femminicidio, cyberbullismo e stalking”. Il documento, presentato da Marino prima firmataria, recava le firme anche dei consiglieri Mario Chiavola, Angelo Laporta e Giuseppe Lo Destro. “La motivazione che sta alla base della bocciatura – aggiunge Marino – per quanto dichiarato dagli stessi pentastellati, sarebbe legata al fatto che già nelle scorse settimane un documento analogo, ma non simile, presentato in quel caso da M5S, era stato esitato favorevolmente dall’aula. Ma come si può essere miopi sino a questo punto? Come se su argomenti del genere, proprio alla luce di tutto ciò che leggiamo ogni giorno sui giornali, si ritenga opportuno fare delle valutazioni correlate al metodo quando, piuttosto, al merito che, secondo me, è quello su cui dobbiamo focalizzare al massimo la nostra attenzione. E poi un ordine del giorno impegna l’Amministrazione ad attuare determinati adempimenti per favorire sul territorio locale l’applicazione di strumenti educativi e di sensibilizzazione, a partire dall’età scolastica, al fine di diffondere una cultura di uguaglianza, di pari opportunità e di contrasto alla violenza. Se pure su tali questione i grillini ne fanno un problema di maggioranza ed opposizione, allora vuol dire che, a neppure un anno di attività dell’attuale consiliatura, siamo davvero alla frutta. Non è possibile dividersi su questioni di così alto profilo. Per questo denuncio pubblicamente quanto accaduto in aula perché è chiaro che la maggioranza pentastellata ha perso un’altra grande occasione di dimostrare la propria attenzione verso le questioni cruciali che interessano da vicino anche la nostra città. Mi dispiace davvero che sia accaduto tutto ciò ma non posso far altro se non farne prendere atto ai ragusani. Si capisce come pur di fare contrapposizione si perda di vista il bene primario della nostra comunità”. La consigliera Marino, rispetto a quanto accaduto in aula, ha ottenuto il sostegno pure di tutte le altre forze di opposizione (Pd, Movimento Civico Ibleo, Pdl, Udc, Idee per Ragusa) che, a loro volta, si sono dette rammaricate per questa scelta della maggioranza.