PROVINCIA E COMUNI IBLEI RINNOVANO LA POSITIVA GESTIONE DEL MATERIALE PLASTICO

29 Gen 2011 14:20

Rinnovata l’intesa per il ritiro dei rifiuti d’imballaggi in polistirene espanso di provenienza agricola prodotti in Provincia di Ragusa.

A firmare l’accordo la Provincia Regionale di Ragusa, il Corepla, l’Ato Ragusa Ambiente, Confindustria Ragusa, i dodici Comuni Iblei e i centri di primo conferimento presenti sul territorio provinciale e che hanno dato la loro disponibilità ad aderire all’intesa:  ILPAV S.p.a.di Vittoria, ILAP S.p.a. di Ragusa, SIDI S.r.l., FULLPLAST S.r.l. di Ispica,  ECOMEDITERRANEA S.r.l. Di Pozzallo, RIU S.n.c., A.Ci.f. Servizi S.r.l. Di scicli, Ditta piasani Group S.r.l. Di Vittoria, Ditta Ecoagri S.r.l. di Ragusa e Puccia Giorgio Impianto Valorizzazione Rifiuti di Modica.

“L’esito positivo della collaborazione passata – afferma l’Assessore Mallia – ci ha portati a rinnovare un’intesa che si sta dimostrando per il nostro territorio un’ottima azione a tutela del nostro patrimonio ambientale. Siamo consapevoli che si può sempre migliorare ma oggi raccogliamo i primi frutti di un’azione sinergica che vede il territorio rispondere attivamente”.

Secondo quanto prevede l’accordo, il Corepla (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il recupero e il riciclaggio di Rifiuti di Imballaggio in Plastica), facendosi carico dei costi di pressatura, s’impegna ad avviare il materiale presso centri di preparazione di combustibili alternativi che verranno utilizzati presso impianti di termovalorizzazione di rifiuti o produzione termica, in sostituzione di combustibili fossili convenzionali. Inoltre Corepla si impegna a farsi carico dei costi di trasporto del materiale pressato, fino a 800 km dal centro di Ragusa. A proposito di trasporto di rifiuti si fa presnete che i produttori agricoli possono conferire fino a un quantitativo pari a 30kg, nei centri di stoccaggio senza essere necessariamente iscritti all’albo trasportatori rifiuti  e senza emissione FIR (Formulario Identificativo Rifiuti).

“Impegno della Provincia Regionale di Ragusa, dei Comuni, dell’Ato Ambiente e di Confindustria, – aggiunge Mallia – sarà quello di coinvolgere gli operatori  agricoli e le imprese industriali della provincia in un progetto di conferimento differenziato presso gli impianti sopracitati, provvedendo, qualora si ritenesse necessario, ad individuare presso i singoli comuni, dotati di C.C.R. autorizzati, apposite aree adeguiate allo stoccaggio temporaneo e pressatura delle seminiere.

Ma non solo, compito della Provincia, sarà anche quello di collaborare con Corepla per sollecitare la Regione Siciliana al fine di promuovere ed agevolare il rilascio delle necessarie autorizzazioni per l’utilizzo di combustibile derivante da questi rifiuti, ai cementifici presenti nel territorio provinciale che ne facciano richiesta”.

Per maggiori notizie è possibile contattare il Numero Verde della Provincia Regionale di Ragusa –  800055552.