POZZALLO: LA CITTA’ DELL’ACCOGLIENZA

23 Ago 2013 15:08

Giovedi, 22 agosto, si é riunito il Consiglio Comunale di Pozzallo. Presenti il Presidente Floridia, Asta, Duri, Ruffino, Gugliotta, Barrera, Mucia, Minardo, Giardina, Baglieri, Sudano e Zocco Pisana.

Durante la fase delle comunicazioni, il Presidente Floridia ha spiegato che il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha definito “Pachino onore d’Italia” per lo sforzo di solidarietà affermato da tutta la popolazione che, durante uno sbarco, si é prodigata a salvare vite umane arrivate, dopo un viaggio estenuante, sulle coste siracusane.

“Al pari della popolazione pachinese – ha affermato Floridia – mi sento di definire Pozzallo come la città dell’accoglienza, dal momento che si stanno profondendo  sforzi, proprio in queste settimane, anche alla luce del fatto che il Centro di Prima Accoglienza, che può contenere circa 150 persone, ne sta accogliendo circa 400. Un plauso particolare va fatto ai volontari della Protezione Civile, che lavorano duramente e con generosità per dare concretezza ai diritti umani di questi nostri fratelli migranti, ai membri delle Forze dell’Ordine impegnate nel tentativo di coniugare sicurezza e umanità, all’Amministrazione e al Sindaco che si stanno spendendo, senza riserve da un’estate intera per i continui sbarchi di questi nostri fratelli che, affrontando il rischio di morire, partono dall’altra sponda del Mediterraneo non certo per una gita di piacere ma a causa di guerre e disumana povertà. Mentre da una parte d’Italia c’è chi addirittura raccoglie firme per abrogare il Ministero dell’Integrazione di cui la Kyenge, cittadina italiana, è titolare, qui in Sicilia sud orientale, a sud d’Europa, si dà esempio di cosa è la Pace come accoglienza, così come vogliono i principi a cui si ispira il nostro Statuto comunale”.

Sull’argomento ha preso la parola il Sindaco, Luigi Ammatuna, spiegando che lunedi prossimo, a Pozzallo, si svolgerà un tavolo tecnico della Prefettura.
Inizialmente l’incontro era previsto a Ragusa, ma in seguito, S.E. il Prefetto, ha ritenuto piú opportuno che questo incontro si svolgesse proprio a Pozzallo, città in cui arrivano i migranti. “Pozzallo é la città natale di Giorgio La Pira, una città di pace e di accoglienza e vogliamo continuare ad essere ospitali. Lo Stato, dal canto suo, non ci deve lasciare da soli ma si deve occupare di fornirci tutti i mezzi per affrontare questa situazione. Abbiamo bisogno dell’aiuto dello Stato. Posso confermare che S.E. il Prefetto, che rappresenta la massima autorità dello Stato in Provincia di Ragusa, ci è sempre stato vicino e sta seguendo questa delicata vicenda con grande scrupolo e attenzione. Serve un aiuto anche economico. I Ministri Kyenge e Alfano vengono continuamente aggiornati sulla situazione ed hanno chiesto aiuto alla Comunità Europea per dare dignità agli immigrati che scappano dai loro paesi a causa di guerre civili e situazioni gravi. Sono solidale con i ministri italiani perché neanche il nostro Stato può e deve essere lasciato da solo.

Oggi ho partecipato ad una conferenza dei sindaci e ho registrato, con molto piacere, che gli altri 11 sindaci della provincia hanno esteso un documento di solidarietà al sindaco di Pozzallo, all’amministrazione comunale e  tutta la città, affermando la loro vicinanza alle problematiche. Per quanto riguarda gli interventi per far fronte a questa delicata situazione, ho inoltrato alla Prefettura una richiesta economica che ci possa permettere dai sistemare il Palazzetto dello Sport adiacente il campo sportivo. Richiesta che in poche ore mi é stata accordata. Abbiamo bisogno anche di un pulmino per il trasporto degli immigrati e un’altra ambulanza, dal momento che quella presente sul territorio viene spesso impiegata per far fronte alle emergenze sbarchi. Abbiamo richiesto anche altri mezzi per far fronte alle varie emergenze che da qui a breve si presenteranno a causa della situazione incandescente che si é venuta a creare negli ultimi tempi.

Stiamo valutando anche la costruzione di un centro di accoglienza per ospitare per molto più tempo i migranti. Sono proposte in itinere che stiamo portando avanti”.

Terminata lacomunicazione riguardante gli immigrati, Floridia ha spiegato che é stata Istituita – su intuizione del Presidente Giovanni Iacono una Consulta permanente dei Presidenti dei Consigli Comunali della provincia: sarà un organo a supporto degli amministratori che governano la Provincia di Ragusa per dare protagonismo ai civici consessi che rimangono gli organi democraticamente eletti di maggiore prossimità ai cittadini. L’intento della Consulta sarà quello di dare forza alle posizioni di ciascuna municipalità sui temi comuni attraverso un coordinamento dei territori della Provincia. Floridia ha anche rimarcato l’importanza della presenza, lo scorso 9 agosto a Niscemi, alla manifestazione “No Muos”, del Sindaco Ammatuna e dello stesso presidente Floridia a difesa della salute e del territorio siciliano. 

Terminate le comunicazioni si é passati alla discussione dell’unico punto all’ordine del giorno: l’adesione al Patto dei Sindaci. Si tratta di un progetto, fortemente voluto dal Presidente Crocetta, che ha l’ambizione di abbattere del 20% la presenza di anidride carbonica attraverso l’utilizzo di energia pulita. Si tratta della riconversione energetica di tutti gli edifici pubblici e, anche, del l’introduzione di automobili e biciclette elettriche. 

Il civico consesso ha votato positivamente la delibera all’unanimità dei presenti in aula.