È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
POCO FORTUNATA LA TRASFERTA IN REPUBBLICA CECA PER LUIGI ZAMPAGLIONE E GIUSEPPE LIVECCHI
22 Apr 2013 05:41
Non è stata molto felice la trasferta in Repubblica Ceca, al Vltava Rallye, per Luigi Zampaglione e Giuseppe Livecchi. I due alfieri del Team Guagliardo, si sono visti comminare una penalità di quattro minuti in seguito ad un malinteso con un cronometrista, dopo aver chiuso la prima delle due tappe della gara al comando del primo raggruppamento, con oltre un minuto e trenta secondi di vantaggio sui rivali Parisi e D’Angelo. La seconda giornata, caratterizzata come la prima da una pioggia incessante e condizioni meteo davvero proibitive, ha visto Zampaglione e Livecchi tentare una difficile ma non impossibile rimonta. La Porsche 911 blu, griffata Parco delle Madonie, è stata condotta costantemente al successo dai due in prova speciale, fino a giungere al terzo posto in classifica del primo raggruppamento alle spalle della vettura gemella degli italiani Parisi-D’Angelo e alla Bmw 2002 dei finlandesi Norrgard-Hamalainen. I due portacolori del Team Guagliardo rientrano dalla trasferta a Klatovy ancora in testa alla classifica della serie continentale, pronti a prendersi la rivincita al Rally dell’Acropoli, in programma ad Atene dal 16 al 20 maggio. “Abbiamo attaccato allo spasimo – ha detto Luigi Zampaglione – dopo la penalizzazione, la sfortuna ha continuato a perseguitarci fino all’ultima speciale, quando siamo rimasti, per un chilometro, dietro ad un equipaggio che procedeva lentamente in prova, senza riuscire a superarlo, situazione che non ci ha consentito di agguantare la seconda posizione per soli due secondi”.
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