PERDE PER 3 A 2 IL VITTORIA CALCETTO

17 Ott 2016 18:16

Continua  a perdere pezzi importanti il Vittoria Calcetto, la quale dopo l’infortunio incappato alla Di Simone (botta alla cosca con vasto ematoma) a Lamezia Terme nonché l’assenza forzata del titolare della porta Basile,  questa domenica è toccata alla bravissima Jennifer Saraceno, fungere da vittima sacrificale. Fin qui potremmo pensare a dinamiche di gioco normali , no se un portiere subisce fallo in gamba tesa e riporta una ferita lacero contusa al labbro inferiore con un punto di sutura e un dente infrazionato, il tutto sotto gli occhi ( vigili …?) dei due arbitri i quali tranquillamente assegnano il gol del 3 a 2. Qualcuno griderebbe al complotto, ma non è nello stile della società ipparina. Per chi ha assistito alla gara, senza nulla voler  togliere alla società del Presidente Boccia , viene da pensare che senza il Vittoriese Cuccuzzella salito in cattedra fin dai primi minuti ( grande dimostrazione di onnipotenza in campo ) e senza l’accondiscendenza del pari grado Leanza da Acireale, (prova molto infelice la Sua) la gara avrebbe avuto forse un esito diverso, ma sta di fatto che il Cuccuzzella , ha vissuto la sua domenica da leone (sic!!!).

La cronaca la lasciamo ad altri perché oggi più che mai la società vittoriese è intenzionata a fare esplicita richiesta per iscritto a non ricevere arbitri provenienti dalla sez. di Ragusa, (senza nulla levare agli altri ottimi arbitri di cui si fa fregio la sezione iblea), per le proprie gare interne, così da togliere ogni conflitto di interesse per il buon Cuccuzzella.

Di solito non parliamo mai degli arbirtri, ma oggi ne parliamo abbondantemente, perché le ragazze del presidente Leta sono rimaste sconvolte dall’arroganze manifestata dal duetto  Cuccuzzella (da Vittoria )e Leanza (da Acireale), tanto da non rendersi ancora conto come in uno scontro del quale è rimasta vittima il portiere locale non fosse stato sanzionato, tanto da far restare sbalorditi anche i due diretti interessati. Riteniamo assieme ai tifosi e non presenti in tribuna che anche un dilettante l’avrebbe fischiato, ma il fischietto vittoriese impegnato altrove mentalmente, pur di dimostrare  la sua inflessibilità ed imparzialità alla fine e rimasto vittima del proprio ego non sanzionando il bruttissimo fallo sul portiere.

Chiediamo al Presidente Leta ( il quale è stato arbitro in passato ed osservatore) cosa pensa dell’accaduto: “non fatemi dire cosa penso perché rischio la  radiazione, posso solo dire che quando un arbitro od una terna si erge a protagonista in una gara,… beh il risultato è sotto gli occhi di tutti. Fa male vedere un arbitro locale avere certi atteggiamenti nei confronti delle ragazze sin dall’inizio mi riferisco a Firrincieli poi puntualmente sanzionata con l’ammonizione, ma è stato brutto da vedere e da subire, il  porsi quasi a sfida nei confronti delle ragazze e della panchina locale. Credo che lo stesso avrà in futuro modo di riflettere, dicono in giro che sia uno intelligente quindi sono certo che avrà di che riflettere.

Cosa avrebbe fatto presidente in occasione della contestata rete che poi è risultata fatale e decisiva  messa a segno in occasione del brutto fallo ai danni del portiere “…ride, le posso dire che avrei fischiato ad occhi chiusi una delicata carica al portiere alla fine lei ha guadagnato un punto, più della squadra messa in campo. Non entro in altri casi diversamente per come detto mi radiano, mi auguro ed auguro al Cuccuzella di avere una fulgida carriera ma che sia quanto più  lontano possibile dalla mia società.

Noi non siamo avvezzi ad atti discriminatori e di  violenza, ma certi atteggiamenti minano lo stato delle persone per bene e noi non vogliamo cadere di certo in queste inutili quanto puerili provocazioni, che sanno tanto di reminiscenze giovanili dello stesso”.

“Mi auguro di poter avere presto adisposizione la giovanissima Jennifer che a disputato una ottima gara, oltre ad essere la prima in assoluto, con l’augurio di non incontrare terne cosi ben amalgamate e disponibili, altrimenti le consiglierò di entrare in campo munita di casco come quello utilizzato nel football americano. Fortunatamente conoscendo la classe arbitrale sono certo che difficilmente potranno  succedere fatti similari, fatta eccezione se ci fanno pregio dei soggetti sopra citati.

Onore in ogni caso alla squadra del mio amico Boccia il quale già durante l’intervallo si era accorto della grande perspicacia del vittoriese nel dirigere la gara, ad ogni buon modo le ragazze hanno dato quanto possibile in campo abbiamo ribattuto colpo su colpo alla corazzata Martina ma senza l’intervento del duo forse chissà la gara avrebbe potuto avere un epilogo diverso.

Auguro alla mia squadra tempi migliori e sono ben certo, non tarderanno ad arrivare e come dico sempre nel bene e nel male gli arbitri fanno parte del calcio, l’auspicio e che non succeda mai più.