PD SICILIA: M5S SEMPRE CONTRO

“Continua la ‘battaglia’ del Movimento 5 Stelle contro la trasparenza e il corretto utilizzo delle royalty: il loro voto contrario all’Ars all’ordine del giorno del PD che chiedeva di verificare il modo in cui sono state spese queste risorse da parte dei comuni, ne è la prova”. Lo dice Nello Dipasquale, parlamentare regionale del PD, a proposito del voto sull’ordine del giorno all’Ars, nell’ambito dell’esame della finanziaria, che impegna il governo a verificare il modo in cui i comuni hanno speso gli introiti derivanti della presenza nel loro territorio di giacimenti. L’ordine del giorno è stato approvato dall’Ars, solo il Movimento 5 Stelle ha espresso voto contrario.

“Ho sollevato il caso nel corso dell’esame dell’articolo 8 della finanziaria – aggiunge Dipasquale – con il quale chiedevo di vincolare gli introiti delle royalty a spese per interventi di riqualificazione urbana, riduzione della pressione fiscale, tutela dei siti Unesco o servizi di assistenza ai disabili. Questo articolo è stato bocciato con il voto determinante del Movimento 5 Stelle che pensava in questo modo, forse, di occultare il ‘caso Ragusa’ dove il loro sindaco ha speso circa 20 milioni di introiti delle royalty per spese correnti.  Basta pensare che il comune di Ragusa è passato da una spesa corrente di 70 milioni di euro nel 2012 agli attuali 90 milioni: insomma, da quando Ragusa è a guida grillina, la spesa è corrente è aumentata di quasi il 30%. Attendiamo a questo punto – conclude Dipasquale – l’esito delle mie denunce alla Corte dei Conti”.

 

 

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