PAPA FRANCESCO INCONTRA I CENTO RAGUSANI NEL MONDO ED ALTRI CENTOMILA DA TUTTO IL MONDO

Anche il mercoledi come la domenica Papa Francesco deve utilizzare Piazza San Pietro in Vaticano perchè sono decine e decine di migliaia i fedeli provenienti da tutto il mondo che vogliono vederlo.

Parlare di “esclusiva” se mai si possa dire così con incontro con il Pontefice non è possibile e quindi la Curia romana ha dovuto modificare nella sostanza le cosiddette udienze, in riunioni oceaniche di gente che applaude, chiama, “parla” col Santo Padre.

E’ successo mercoledi mattina anche ai ragusani nel mondo che li ha salutati in Piazza San Pietro assieme ad una ventina di associzioini italiane e quasi altrettante in lingua straniera (inglese, francese, tedesco, portoghese, spagnolo, arabo e polacco).

Delusione dei Ragusani? Non diremmo anche se Antoci e gli altri si aspettavano forse di più. Ma non certo Ragusa Oggi che con quattro giornalisti a Roma è ruscito a “piazzarne” uno (Matteo Burgio) davanti al Papa che gli stretto la mano benedicendolo.

Al nostro ritorno vi recconteremo tutta la vicenda che secondo noi deve definirsi molto positiva perchè il nome di Ragusa e dei Ragusani è rinbombato davanti alla Basilica mentre per gli appuntamenti precedenti compreso quello della sera di martedi in Trastevere con Mons. Concetto Occhipinti deve definirsi carico di gioia e soddisfazione anche perchè il Rettore del Seminario è una grande persona ed un grande religioso come diremo nelle puntate successive.

Tutti i ragusani hanno inoltre collaborato con Rai International per un servizio sulla giornata con il Papa e le interviste al dott. Sebastiano D’Angelo a livello di immagini, materiale televisivo ed altro.

A presto.

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