PADOVA-RAGUSA PARTNERSHIP PROGETTO PAESI MEDITERRANEI?

26 Dic 2013 07:39

La notizia è delle più clamorose  e per certi versi “strana” per presunte mancate risposte dopo diversi mesi da parte di qualche partner. Proviene dal nostro corrispondente da Venezia, giornalista ragusano che da tempo è trapiantato nella città lagunare e che partecipando per noi ad un convegno sull’utilizzo dei fondi europei ha appreso da un notissimo ingegnere ragusano da una trentina d’anni in Veneto grande ideatore di iniziative progettuali che è in itinere un progetto del gruppo cosiddetto “Interreg” che consente attraverso partnership di città del nord e del sud di imbastire una serie di grandiose iniziative economiche nel settore della piccola industria di Paesi del bacino del Mediterraneo.

Si è detto anche che possibili intestatari della leadership di alcuni progetti possano essere una città del Nord (Vedi ad esempio Padova) ed una del sud (ad esempio Ragusa). In tal senso il progettista avebbe interpellato le due città e, si dice ma non metteremmo la mano sul fuoco, che mentre il Nord si è dichiarato pronto ad iniziare, il sud avrebbe (more solito) nicchiato almeno nei tempi di risposta facendo passare diversi mesi senza dare ancora risposte.

La notizia ci ha incuriosito un bel pò per cui noi ci impegnamo a rintracciare il famoso progettista con la testa in Veneto ma con il cuore in Ragusa e volerci dare maggiori spoiegazioni sul progetto e se egli, almeno in fase di iniziale proposizione del progetto stesso, abbia avuto o meno contatti con i Comuni interessati quali possibili partners e a che punto si possa ritenere avviata la fase di interazione per la stesura o per lo meno ideazione del progetto.

Siamo convinti che mentre proprio ieri come dichiarava il presidente dell’Ance Caggia (vedi altra pagina di Ragusa Oggi) occorra utilizzare tutti i mezzi a disposizione per accelerare le progettazioni europee quindi non vanificare i piani pluriennale (nella fattispecie 2007-2013) del settore delle costruzione, sia necessario anche sollecitare le pubbliche amministrazioni, notoriamente lente e burocratizzate al massimo, a far si che qualsiasi idea che possa condurre a piccole e grandi manoovre progettuali siano colte al volo e non messe in un dimticatoio burocratico che inevitabilmente le farà morire.

Con il nostro corrispondente veneto chiederemo al Comune di Padova,  e noi altrettanto faremo con il Comune di Ragusa, di sapere se i due Enti siano stati in parte o in tutto coinvolti ad accelerare qualsiasi iniziativa che possa  condurre ad un risultato positivo ed importantissimo per la nostra economia ed in generale per quelle dei Paesi del bacino del Mediterraneo