OLIO E DIETA MEDITERRANEA CHIAVI DI VOLTA PER TURISMO, ECONOMIA E SANA ALIMENTAZIONE

20 Set 2013 22:05

Il coinvolgimento di diverse classi delle elementari che hanno affollato un angolo di piazza Libertà e degli studenti dell’Istituto Alberghiero di Modica che hanno riempito l’auditorium della Camera di Commercio hanno fatto da cornice alla consueta sapiente regia del Segretario Generale dell’Ente Camerale, Carmelo Arezzo e alla magistrale interpretazione dell’attore protagonista, il Commissario Iano Gurrieri che hanno allontanato dalle secche insidiose di un latente anonimato un evento a stento risollevato dai qualificati interventi del Convegno di apertura, ma sofferente di una inappropriata comunicazione che ha determinato uno scarso pubblico, prevalentemente formato da addetti ai lavori.

Inspiegabilmente imbellettato dalla annunciata ma improbabile presenza del Presidente della Regione Crocetta, l’evento è stato aperto dalla cerimonia dell’alzabandiera, in piazza Libertà, sulle note dell’Inno di Mameli eseguito dalla Banda Scarlatti di Chiaramonte Gulfi.

Sul palchetto, quasi una semplice pedana, allestito frettolosamente poco prima della cerimonia, con un inutile pannello di fondo posto così in basso da essere coperto subito dagli intervenuti, il Commissario Gurrieri, Enrico Lupi, presidente nazionale dell’Associazione Città dell’Olio, il Sindaco di Ragusa Piccitto e gli amministratori di Arco, Bitonto, Melfi, Brisighella, Saracena, Andria, Rapolla, sedi delle tappe del Girolio.

L’evento in ambito locale, vede la impegnata collaborazione del Consorzio di Tutela dell’olio Extravergine di oliva DOP “Monti Iblei”  che, al termine di uno spettacolo di musica siciliana offerto dal gruppo folk “Tiempu perso”, ha voluto offrire ai bambini una bottiglietta di Olio DOP ‘Monti Iblei’.

Si è quindi aperto, all’auditorium della Camera di Commercio, il Convegno su  “Valore antropologico della Dieta Mediterranea, dall’ulivo simbolo all’olio alimento”.

Parterre d’eccezione che ha visto le presenze di S.E. il Prefetto Vardè, dell’on.le Ragusa, del Questore Gammino, della Soprintendente ai Beni culturali Rosalba Panvini, del Direttore Generale dell’Asp Aliquò, del Commissario Straordinario della Provincia Regionale avv. Scarso, del Presidente del Distretto Lattiero Caseario Enzo Cavallo.

Al tavolo dei relatori il Commissario on.le Gurrieri, il Segretario Generale Carmelo Arezzo, il Presidente dell’Associazione Città dell’Olio Lupi, il Presidente del Consorzio di Tutela dell’olio Extravergine di oliva DOP “Monti Iblei” dott. Giuseppe Arezzo.

Nella mattinata il Convegno è stato piacevolmente moderato dal Direttore della Redazione locale del quotidiano La Sicilia, il dott. Michele Nania che ha introdotto i vari interventi.

Il primo è stato quello, che non è esagerato definire magistrale, del prof. Giorgio Calabrese, Medico nutrizionista, volto noto degli schermi televisivi, che ha esaltato l’olio come volano della dieta mediterranea, considerandolo un alimento più che un condimento, allo stesso livello di latte e vino, un inestimabile patrimonio della nostra terra che tutti devono conoscere e apprezzare, di cui ha illustrato le diverse sostanze che, alla lue degli ultimi studi, si rivelano quanto mai importanti per la prevenzione di gravi patologie.

E’ intervenuto poi il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale, Angelo Aliquò, che ha voluto attirare l’attenzione sui principi basilari della sicurezza alimentare, indispensabile per assicurare e tutelare la salute dei cittadini, informata al principio che la conoscenza risulta utile solo quando viene trasformata in azione concreta.

E’ stata poi la volta del Commissario Gurrieri che ha voluto indirizzare un saluto alle Autorità presenti e agli intervenuti, e un ringraziamento per quanti hanno contribuito alla riuscita dell’atteso evento.

Ha quindi spostato il baricentro del suo intervento dalla celebrazione dell’olio,  prodotto di qualità del territorio da condividere con altri prodotti di eccellenza, anche di territori limitrofi, da inserire in una strategia sinergica di progettualità culturale, infrastrutturale e produttiva, già definita dai vertici delle province di Ragusa, Siracusa e Catania, per cui, prossimamente, a Ragusa, sarà definito un protocollo di intesa per venire incontro alle possibili iniziative per rispondere alle istanze delle categorie produttive.

Discorso che ha ricevuto il plauso del moderatore e del Commissario della Provincia Regionale, intervenuto successivamente, per far eco alle emergenze che impegnano gli attuali amministratori del territorio per un’azione difficile a salvaguardia dello stesso.

L’attenzione sul protagonista assoluto della manifestazione è stata riportata da Giuseppe Arezzo, Presidente del Consorzio di Tutela dell’olio Extravergine di oliva DOP “Monti Iblei”, che ha voluto vantare le doti imprenditoriali dei soci del Consorzio che hanno contribuito a farne una realtà che gode di indiscusso prestigio in campo nazionale, una delle poche strutture consortili olivicole della penisola che svolge egregiamente il suo ruolo. Una realtà che si estende su tre diverse province, su un ‘area di 1660 ettari coltivati per una produzione di 3.000 quintali di olio che ha ottenuto, negli anni, ambiti riconoscimenti.

Ai compiti istituzionali del Consorzio, promozione, valorizzazione e controllo, il Presidente Arezzo vuole aggiungere attenzione per i produttori, a cui vuole dedicare approfondimenti tecnici periodici e corsi di formazione per gli addetti, per metterli in condizione di stare al passo con gli ultimi aggiornamenti della scienza e della tecnica colturale, indispensabili per mantenere la supremazia nel comparto.

Ma i progetti di Arezzo, chiamato al vertice del Consorzio da appena due mesi, non si fermano a questo: attenzione per l’imprenditoria femminile e giovanile, valorizzazione della produzione di olio biologico, massimo coinvolgimento delle realtà territoriali delle altre province attraverso la proposta di aperture di sportelli olivicoli presso i Comuni che già mettono a disposizione dell’utenza lo sportello agricoltura.

Sfruttamento delle opportunità e delle risorse regionali, ministeriali e dell’Unione Europea e un programma di sinergie con gli altri Consorzi dell’agroalimentare, con l’obiettivo di proiettare l’immagine produttiva di un vasto territorio verso i mercati emergenti di Canada, Australia Giappone e Cina, passando per la risolutiva porta di EXPO 2015.

Di seguito il dott. Cicero, funzionario dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura, ha presentato il progetto BIMBOIL nei suoi diversi indirizzi, didattico e agro-culturale, che gode del sostegno della Regione Siciliana e del Ministero dell’Istruzione, di cui daremo ampia illustrazione nell’occasione del resoconto dell’appuntamento di sabato pomeriggio dedicato, dallo stesso dott. Cicero, al minicorso per bambini sulla conoscenza degli oli extravergine di oliva e alla presentazione del frantoio in miniatura.

Sull’appuntamento di EXPO 2015 si è soffermato il prof. Riccardo Garosci, Presidente del Comitato Scuola di EXPO 2015, che ha messo a fuoco le relazioni fra educazione alimentare, territorio e olio d’oliva che saranno protagonisti dell’importante avvenimento mondiale.

La sessione antimeridiana del Convegno ha goduto dell’intervento di chiusura dell’Assessore Regionale alle Risorse Agricole e Alimentari Dario Cartabellotta che ha abbracciato temi diversi legati alla cultura del Mediterraneo, alla difesa dei presidi di qualità DOP e IGP, alle spiccate e innate qualità della nazione in termini di alimentazione, di cibi e di prodotti di eccellenza che hanno dentro le radici della nostra storia.

In Sicilia Cartabellotta vede le potenzialità per costruire una rete di città che insieme possono attirare turisti, basta ‘imbandire’ la tavola offrendo il meglio alle migliori condizioni.

Non meno interessante la sessione pomeridiana, moderata da Davide De Corato di Food and Travel che ha visto, dopo l’introduzione del Segretario Generale della Camera di Commercio, e gli interventi dello Chef Giuseppe Barone e dell’AD di Soaco Enzo Taverniti, gli appassionanti intrattenimenti retorici del prof. Carlo Cambi, giornalista enogastronomo, e della prof.ssa Grazia Dormiente, Presidente del Comitato Scientifico delle ‘Vie del Cioccolato’. Apprezzabile infine il qualificato intervento tecnico del dott. Giovanni Antonio Cocco, Direttore Generale dell’ ISNART che ha intrattenuto i presenti sulle più aggiornate strategie di promozione turistica e sui sistemi di certificazione delle strutture ricettive e di ristorazione, nonché sulle certificazioni di qualità dei prodotti.