È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
NUMEROSI FEDELI E DEVOTI IERI SERA ALLA PROCESSIONE FINALE DEI FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI SAN VITO MARTIRE
29 Ago 2016 08:35
E’ quella devozione che non conosce confini. Una devozione che è tornata a perpetuarsi ieri sera quando, in parecchi, fedeli e soprattutto devoti, hanno assistito al tradizionale appuntamento dell’uscita del simulacro del patrono San Vito dalla chiesa madre di piazza Duomo a Chiaramonte Gulfi. Un rito antico, a conclusione dei solenni festeggiamenti, che è tornato a rivivere in onore del simulacro del martire giovinetto, salutato da grida di giubilo e acclamanti, provenienti da tutti coloro che hanno avuto modo di esprimere, attraverso la gioia e la letizia, l’attaccamento al santo. Il simulacro, trasportato da un mezzo motorizzato, è stato portato in processione accompagnato dalle marce sinfoniche delle bande cittadine, la Vito Cutello e l’Alessandro Scarlatti. Il suggestivo corteo, con il clero cittadino, i rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell’ordine, ha preso il via dal cuore del centro storico ed è andato avanti snodandosi tra le suggestive viuzze di Chiaramonte Gulfi. Come da tradizione ormai immemore, la statua del Patrono è stata portata in visita nelle chiese di Santa Maria di Gesù, San Giovanni Battista e Santissimo Salvatore. Il parroco e rettore della chiesa patronale, don Salvatore Vaccaro, ha poi letto, in piazza Duomo, il tradizionale messaggio di fede, mettendo in luce le peculiarità della figura di San Vito, molto apprezzate tra i cristiani per la valenza del messaggio, legato alle fede e alla solidarietà, che il martire ha inteso trasmettere. La festa del Patrono, ancora una volta, ha visto impegnati attorno al santo i componenti della comunità chiaramontana non solo come “santuvitari” ma anche come cittadini di un paese i cui antenati avranno avuto i loro motivi per acclamarlo Patrono di Chiaramonte, accanto alla Patrona principale Maria Santissima di Gulfi. La Chiesa, nella sua esperienza bimillenaria, ritiene opportuno affidare ai santi la vita dei cittadini dei vari paesi, perché siano protetti dai vari mali che li sovrastano. Subito dopo il rientro del simulacro nella chiesa patronale di San Vito, la conclusione del solenne triduo in onore del Patrono. “E’ stata una festa che, come sempre, ha visto la presenza di numerosi chiaramontani – dice il responsabile del comitato dei festeggiamenti, Vito Alescio – gli stessi, come succede ogni anno, hanno partecipato in massa alle iniziative in onore del Santo Patrono. Una serie di momenti molto riusciti che ci hanno consentito di tributare onori speciali all’indirizzo del martire giovinetto”. Quest’anno, le iniziative in onore del Patrono proseguiranno l’11 settembre con la celebrazione eucaristica, in Chiesa Madre, alle 19, al termine della quale sarà effettuato il sorteggio dei premi messi in palio. Il comitato dei festeggiamenti ha poi voluto ringraziare tutta la cittadinanza per avere contribuito alla riuscita della festa. Inoltre, ha ringraziato il sindaco, l’Amministrazione comunale, i vigili urbani, l’Arma dei carabinieri, il corpo forestale e la protezione civile Gruppo Alfa di Chiaramonte Gulfi.
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