NOTA DEL GRUPPO CONSILIARE PD AL COMUNE DI RAGUSA

In riferimento all’articolo apparso su “Ragusaoggi”, a firma del direttore Portelli, in cui si racconta del  disagio di cronista difronte alla conduzione del consiglio da parte del presidente Iacono e della sua vice, crediamo, come gruppo consiliare del Partito Democratico, anche alla luce dei commenti che quell’articolo ha suscitato, di dovere intervenire per affermare alcune cose.

In primo luogo, sia per caratteristiche legate alla nostre persone, alla nostra storia amministrativa e al fatto di rappresentare il maggior partito della città di Ragusa, nessun presidente di consiglio, nessun sindaco o amministratore, ci potrebbe mai “zittire” o impedire di esprimere le nostre posizioni politiche o amministrative, cosa che  non è mai avvenuta in nessuna consiliatura, né tanto meno nella presente consiliatura presieduta da Iacono.

Il richiamo al regolamento nello svolgimento dei lavori consiliari è un dovere di qualsiasi presidente e la vita di tutte le sedute consiliari è animata dalla naturale dialettica tra la presidenza che conduce i tempi e i consiglieri che cercano spazi per i propri interventi. Questa naturale dialettica democratica è quella che abbiamo vissuto in consiglio e il presidente Iacono è stato garante  puntuale di questa normale democrazia consiliare. 

In secondo luogo, come gruppo e partito di opposizione che pensa all’opposizione non come scontro a priori con la maggioranza di turno, non come demonizzazione dell’avversario, ma come anticipazione del progetto di città che realizzerà quando sarà chiamato a governare Ragusa, siamo convinti che solo la chiarezza delle regole e il rispetto delle stesse da parte di tutti gli attori politici, possono garantire la produzione di atti amministrativi efficienti ed utili per il bene comune ed in ciò consideriamo il presidente Iacono un garante valido ed attento.

 I consiglieri del Partito Democratico

 Giorgio Massari

Mario D’Asta

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