Nave spia russa a largo delle coste siciliane: dovrebbe essere la “Vasiliy Tatishchev”, nome in codice “Meridian”

Una nave spia russa è stata sorpresa dai satelliti nel canale di Sicilia. Ieri mattina un’unità classe “Vishnya” è stata fotografata a nord della Tunisia mentre faceva rifornimento di combustibile dalla petroliera “Vyazma”. Il sito CovertShores ha pubblicato l’immagine delle due navi affiancate per il trasferimento del carburante. Anche se non c’è un’identificazione confermata, dovrebbe trattarsi della “Vasiliy Tatishchev”, che la Nato chiama in codice “Meridian”.

La notizia è stata riportata dal quotidiano La Repubblica. Non è la prima volta che le navi russe vengono sorprese a largo delle coste siciliane e nel mediterraneo, sin dall’inizio della Guerra in Ucraina.

Questa centrale di intelligence navigante è entrata nel Mediterraneo il 20 gennaio scorso, cominciando la sua attività di sorveglianza concentrata nel Tirreno. Lunga 95 metri, con un dislocamento di circa 3.500 tonnellate, è stata varata ai tempi dell’Urss ma viene costantemente aggiornata. A bordo ci sono 146 persone, in massima parte specialisti dei servizi segreti.

Il ritorno nelle acque della Sicilia probabilmente è legato all’esercitazione Mare Aperto, il più importante wargame della nostra Marina con la partecipazione di oltre trenta tra navi e sottomarini oltre ad altrettanti aerei di diversi paesi della Nato. Le manovre vedono impegnate entrambe le portaerei italiane, Cavour e Garibaldi, con a bordo una squadriglia di caccia stealth F35B della Marina e dell’Aeronautica. L’esercitazione andrà avanti fino al 27 maggio.

Foto: Repubblica

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