È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
MUTUI: NASCONO I COMITATI ” DIFENDIAMO CASA NOSTRA”
09 Mar 2016 08:24
Nuova protesta del CODACONS che annuncia la nascita nelle 9 province siciliane dei Comitati cittadini di protesta ” DIFENDIAMO CASA NOSTRA “ contro la norma che introduce la possibilità per le banche di vendere le case dei cittadini in caso di mancato pagamento di alcune rate, indipendentemente se queste siano 7 o 18, finirà davanti la Corte Costituzionale. Francesco Tanasi Giurista e Segretario Nazionale CODACONS lancia un appello a difesa dei cittadini a Parlamento e Governo e annuncia che il Codacons e i comitati sono pronti a ricorrere alla Consulta per bloccare l’ennesimo regalo del Governo alle banche.
Per Tanasi le proposte di modifica al decreto annunciate, che porterebbero da 7 a 18 il numero di rate non pagate oltre il quale scatta la vendita dell’immobile, vanno bocciate tutte e con fermezza. Non conta infatti il numero dei mancati pagamenti, ma l’aberrante principio che il Governo intende introdurre e che apre la strada a un pericolosissimo precedente. Se si elimina l’art. 2744 del Codice Civile, il divieto di patto commissorio viene meno e decade qualsiasi tutela giuridica dei debitori.
Non solo. Per il Codacons non ha alcuna validità la previsione che la vendita dell’immobile potrà avvenire solo in presenza di un accordo scritto tra le parti. “Le banche potranno infatti vincolare la concessione del mutuo all’accettazione, da parte del cliente, della clausola sulla vendita diretta dell’immobile, al pari di quanto avviene ad esempio con le polizze assicurative, laddove molti istituti non erogano il mutuo se il cliente non accetta di stipulare con loro una assicurazione sulla casa.
Considerato pertanto l’enorme squilibrio tra le parti e i possibili profili di incostituzionalità della norma, Codacons e Comitati chiederanno la pronuncia della Consulta.
© Riproduzione riservata