MODICA, TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI

07 Mar 2012 09:25

Varie Commissioni tributarie d’Italia hanno applicato la circolare ministeriale secondo la quale “devono considerarsi esclusi dal calcolo della superficie rilevante per l’applicazione della tassa sui rifiuti urbani quei locali il cui uso è del tutto saltuario ed occasionale e nei quali comunque la presenza dell’uomo è limitata temporalmente a sporadiche occasioni ed a utilizzi marginali”.

Anche la Commissione tributaria regionale della Sicilia ha stabilito (sentenze n. 483/34/11, 453/34/11, 450/34/11, 452/34/11, 451/34/11) che la Tarsu non è dovuta per i garage e per quei locali a uso privato ove non è plausibile ipotizzare che ne derivino rifiuti, anche se le persone vi si trattengono per tempi non brevi. Inoltre il contribuente non e’ tenuto a dimostrare che il garage, ad esempio,  non produce rifiuti, ma il fatto stesso che il comune (tramite l’Agenzia del Territorio) lo classifichi come garage, lo esonera poiche’ non si tratta di un locale idoneo a produrre rifiuti.

I cittadini che volessero opporsi ai versamenti, possono chiedere al Comune di appartenenza la sospensione in autotutela dei pagamenti, richiamando le sentenze oppure contattare gratuitamente il nostro ufficio legale, telefonando al 346.6133863 o collegandosi sul sito www.cittadiniliberi.com per avere maggiori informazioni.

Abbiamo chiesto al Sindaco, al Dirigente del settore tributi, al Presidente del Consiglio comunale ed ai consiglieri stessi di attivare immediatamente le procedure necessarie per il ricalcolo della Tarsu destinata ai cittadini modicani, nonche’ di modificare celermente gli art. 6 e 7 del “Regolamento comunale TARSU” e di darne giusta pubblicizzazione alla cittadinanza.

Il problema dei rifiuti a Modica sta penalizzando solo i cittadini e l’Amministrazione Comunale sta facendo poco e nulla per risolverlo celermente e definitivamente, dedicandosi principalmente a riscuotere (sempre dagli stessi contribuenti) per risanare le casse comunali. E’ necessario, infine, pubblicare immediatamente il bando di gara per la raccolta differenziata e l’istituzione dei Centri Comunali di Raccolta (o isole ecologiche).