MEDICALIZZATA E PTE DI SCOGLITTI

Ma sogno o son desto? Sta succedendo veramente che i baldi e coraggiosi Aiello & Co stanno combattendo e preoccupandosi per la salute dei cittadini? Allora, qui forse è il caso di iniziare a mettere un po’ di puntini sulle i.

Quello che si sta seriamente intestando una battaglia per la salute dei vittoriesi e degli scoglittiesi è il sottoscritto, gli altri stanno solo cavalcando l’onda di una problematica che in piena campagna elettorale (e loro lo sono da mesi) fa gola e tanto, con una politica di bassissimo livello che mi corre l’obbligo di denunciare.

Chiariamo bene quello che ho proposto, in modo che tutti lo possano comprendere, senza fraintendimenti: la Regione Sicilia (e lo ha confermato anche il direttore generale dell’ASP di Ragusa, Maurizio Aricò, alla cerimonia per l’inizio dei lavori al Guzzardi) ha intenzione di rivedere tutti i PTE siciliani ed è da mesi che si ipotizza una loro chiusura, al fine di mettere i medici sulle ambulanze. Quello che ho fatto io, di conseguenza e credo opportunamente, è stato avanzare una proposta per salvaguardare i cittadini di Scoglitti e di Vittoria, perché non vorrei che questi medici, quando sarà ridimensionato il PTE di Scoglitti, vengano spostati altrove. Ho proposto di anticipare tutti e metterli sull’ambulanza di Vittoria mentre, a Scoglitti, ho chiesto l’attivazione di una guardia medica H24 con un medico sempre presente e con tutte le attrezzature necessarie per le emergenze e per fare qualunque tipo di diagnosi.

In questo modo, e mi chiedo come sia possibile che non lo capiscano, sarebbero garantite sicurezza e continuità assistenziale e finirebbe anche la storia dell’ambulanza privata a Scoglitti, perchè ne arriverebbe una del 118 da Ragusa Ibla. Se la mia proposta si concretizzasse quindi, altro che servizi impoveriti e occupazioni! Ne deriverebbe il massimo dell’assistenza che una frazione può avere. Io ho proposto una soluzione ottimale per tutti ed esorto gli scoglittiesi ad informarsi bene e a non farsi abbindolare da questi falsi annunci elettorali. Da “tecnico della sanità” ragiono con i numeri, con la qualita assistenziale e questa soluzione garantirebbe quella qualità assistenziale che, al momento, non hanno né Vittoria né Scoglitti, ridistribuendo meglio le risorse umane.

Al paladino della giustizia Aiello, poi, vorrei chiedere da quando si preoccupa della salute dei cittadini. Dov’era quando, e lui era sindaco, Modica e Ragusa si spartivano tre ambulanze a testa e a Vittoria ne toccava solo una, con un bacino d’utenza allucinante e un territorio vastissimo? E dov’era quando si lottava per il PTE di Scoglitti, per il quale dobbiamo ringraziare (e non ho problemi ad ammetterlo) Carmelo Incardona che lo ha sottratto ad un altro territorio? E, nel caso qualcuno non lo sapesse o lo avesse dimenticato, dobbiamo ringraziare ancora un’amministrazione di centrodestra se, nel 2002, il PTE è stato mantenuto in vita con le risorse dell’ASP mentre in tutta la Sicilia venivano ridimensionati.

Quindi il soldato Aiello quali battaglie va annunciando adesso? Lui è il primo (e a seguire i vari Nativo, Incorvaia, Cannizzo, Carbonaro, e ci metto pure Caruso, Cirica e Barrano che forse, nella fretta di annunciare barricate, non hanno letto bene) che dovrebbe avere il buon gusto di tacere. La verità è che io, da infermiere e consigliere comunale, mi sto preoccupando dei cittadini, lui della sua campagna elettorale e gli altri, con le loro frasi fatte e demagogiche, di prendere la scia nella speranza di un momento di gloria.

 

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