Domenica prossima si rinnova l’appuntamento con la maratona più suggestiva che si corre in terra iblea, denominata “Alla Filippide” giunta alla sua 7ª edizione.

Nata, quasi per scommessa, l’8/8/2008, in concomitanza con l’apertura delle Olimpiadi di Pechino, negli anni si è disputata con costanza e nel rispetto del puro spirito olimpico.

I concorrenti si sfideranno “all’antica”, ossia senza l’ausilio di cronometri, orologi da polso, cardiofrequenzimetri e altro, per emulare al meglio il gesto del famoso emerodromo dell’esercito greco Filippide che, nella lontana estate del 490 AC, corse da Maratona all’Acropoli di Atene, per annunciare al popolo l’epica vittoria contro l’invasore persiano. Gli unici a rilevare i tempi intermedi nonché quelli di arrivo di tutti i concorrenti saranno i cronometristi dell’Asd “Hyblea” di Ragusa con cronometri manuali collegati a stampante.

La gara patirà alle 4:30 del mattino dall’antica stazione di Chiaramonte Gulfi, magari in tempo per catturare con lo sguardo le ultime “stelle cadenti” della celebre Notte di San Lorenzo, ed i partecipanti, dopo aver percorso Km 39,300 in discesa con pendenza compresa tra l’1 e il 4%, Km 1,195 in leggera salita e Km 1,700 in pianura, raggiungeranno la spiaggia di Punta Secca dove verrà posto il traguardo nei pressi della celebre casa del “Commissario Montalbano”, la fortunata serie televisiva girata in queste zone e trasmessa dai canali Rai.

Al primo classificato verrà consegnata una coppa e gli verrà messa una corona di ulivo in testa,  mentre tutti gli altri avranno un medaglia di partecipazione e il diploma col proprio nome scritto a penna.