MANCATI PAGAMENTI DEGLI EMOLUMENTI

In un comunicato stampa reso noto il 19 marzo 2016 e pubblicato sugli organi di informazione leggiamo quanto dichiarato dal titolare dell’impresa ecologica, Giorgio Puccia, secondo il quale il comune di Modica ha evaso un mandato di pagamento di 220 mila euro il 17 marzo 2016 e che è stata pagata la 13° mensilità a tutti i lavoratori.
“ Purtroppo, afferma Puccia – al momento non possiamo pagare altro. I 220 mila euro versati sono il saldo della fattura del mese di novembre 2015, ecc, ecc”.
Dopo le due riunioni effettuate in Prefettura a Ragusa, alla vigilia delle festività di Pasqua, il 31 marzo 2016 il comune di Modica ci comunicava, tramite una pec, che il 30 marzo 2016 all’impresa Puccia gli era stato liquidato un mandato di pagamento di 450 mila euro.
Il 1 aprile 2016 sempre il titolare della ditta Puccia Giorgio dichiarava : “quando mi arrivano i soldi, i miei dipendenti ricevono subito il bonifico, come accaduto con questi ultimi 450 mila euro accreditatami dalla Regione”. Una falsità anche questa perchè la Regione accredita le somme direttamente al comune.
Ad oggi, 4 aprile 2016, tutti gli operatori ecologici di Modica sui loro conti correnti non hanno ricevuto un solo centesimo di euro.
Non è più possibile tollerare i continui piagnistei e le falsità del titolare dell’impresa che sa vestire solo i panni della vittima, quando è invece il protagonista di una situazione divenuta intollerabile.
Semmai le vittime sono i lavoratori che da mesi lavorano gratis per lui.
Questi lavoratori, che meritano l’elogio e il ringraziamento per quanto continuano a fare, sono stati gli unici operatori ecologici di tutta la provincia di Ragusa a non ricevere un euro dal proprio datore di lavoro in occasione delle festività di Pasqua.
Un’autentica vergogna. Quasi tutti i lavoratori, con le rispettive famiglie, non sono stati poti nella possibilità di fare la spesa.

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